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Opera d'arte di Baldi Lazzaro (1623/ 1703), a Roma

L'opera d'arte di Baldi Lazzaro (1623/ 1703), - codice 12 00203302 - 0 di Baldi Lazzaro (1623/ 1703), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in oratorio, Oratorio del Caravita, Collegio Romano, Via del Caravita, 7, atrio, volta, parte superiore delle pareti
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bene culturaledecorazione plastico-pittorica
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00203302 - 0
localizzazioneItalia, Lazio, RM, RomaVia del Caravita, 7
contenitoreoratorio, Oratorio del Caravita, Collegio Romano, Via del Caravita, 7, atrio, volta, parte superiore delle pareti
datazionesec. XVII ; 1671 - 1673 [analisi stilistica; analisi storica bibliografia]; sec. XIX ; 1859 - 1875 [analisi stilistica; analisi storica bibliografia]
autoreBaldi Lazzaro (1623/ 1703),
materia tecnicaintonaco/ pittura a frescostucco/ doratura
misurelargh. 1200, lungh. 600,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiLa volta è decorata da un riquadro rettangolare centrale (adorazione dell'Eucarestia), delimitato ai lati da due pannelli minori (episodi della vita di san Francesco Saverio) e da quattro medaglioni a monocromo (le stagioni). Alle estremità del soffitto, sono presenti altre due grandi partizioni quadrate (episodi della vita di sant'Ignazio). I due lati brevi sono decorati da due lunette (episodi della vita di san Francesco Saverio). Altre tre lunette del medesimo soggetto si trovano sulla parete dell'ingresso all'oratorio, sovrastate da tre vele (allegorie religiose), a loro volta affiancate da due pennacchi (le parti del mondo) e da due sordini (gli elementi). In controfacciata, la decorazione é analoga a quest'ultima appena descritta, tranne per la presenza di una finestra aperta in corrispondenza della lunetta centrale, anch'essa comunque affrescata sia ai lati che nella strombatura interna, con la rappresentazione di putti. (Continua in osservazioni).NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'autore della decorazione è ritenuto Lazzaro Baldi, in base alla primitiva attribuzione di Filippo Titi (1674). Si tratta dell'unica preziosa testimonianza di un ambiente interamente decorato dal pittore, che vi lavorò certamente in èquipe con la propria bottega. A. Pampalone (1979) ha proposto per il ciclo una datazione tra il 1671 e il 1673, dovuta alla stretta somiglianza stilistica con gli interventi pittorici del Baldi per la cappella si S. Rosa nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva. Questa ipotesi può essere inoltre confermata da un'osservazione di carattere storico:nel 1670, fu accolta nell'oratorio l'immagine della Vergine attribuita a B. Peruzzi, occasione questa per rinnovare l'atrio con una nuova decorazione pittorica, che si riferisse iconograficamente al programma missionario dell'ordine gesuita. A. Pampalone ha individuato in proposito alcuni disegni preparatori, attualmente conservati nel Gabinetto Nazionale delle Stampe. G. Borghini (1982), in seguito ai restauri, ha affermato che in origine la decorazione doveva presentare, in analogia con il sistema già attuato nella cappella della Minerva, un'alternanza tra affreschi e tele.Il ciclo risulta purtroppo di difficile lettura per la presenza diffusa di ridpinture, dovute al generale restauro ottocentesco dell'oratorio. Dal punto di vista più strettamente iconografico, infine, la decorazione pittorica in esame è non solo una delle prime, ma soprattutto quella che tratta nel modo più completo ed esauriente gli episodi della vita di san Francesco Saverio.
bibliografiaOratorio Caravita( 1954)s.p.; Escobar M.( 1974)s.p.; Pietrangeli C.( 1977)p.38; Antologia restauri( 1982); Scarfone G.( 1981)p.21.; Barbiellini Amidei R.( 1992)p.57; Barbiellini Amidei R.( 1995)p.36.
definizionedecorazione plastico-pittorica
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoVia del Caravita, 7
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Talamo E.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Aloisi P. (2005); Aggiornamento-revisione: Sicurezza A. (2001), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Aloisi P. (2005), R
anno creazione1985
anno modifica2001; 2005
latitudine41.899262
longitudine12.480210

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