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bene culturale | monumento funebre, monumento funebre di Isabella Baall Sherlock |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 00256580 |
localizzazione | Italia, Lazio, RM, RomaNR (recupero pregresso) |
contenitore | chiesa, Chiesa di S. Isidoro, NR (recupero pregresso), prima cappella a destra, cappella Alaelona- Sherlock o di San Giuseppe, parete sinistra |
datazione | sec. XIX ; 1868 - 1868 [data] |
autore | Benzoni Giovanni Maria (1809/ 1873), |
materia tecnica | marmo di Carrara/ scultura |
misure | alt. 199, largh. 204, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | Il monumento, addossato alla parete sinistra sotto il dipinto raffigurante la Fuga in Egitto, presenta la defunta distesa su un sarcofago recante emblemi cristiani. L'arcosolio brevemente strombato è scolpito a teste di cherubini. Sul fondo appare la Madonna col Bambino benedicente, e alle sue spalle la defunta orante. Superiormente lo stemma della famiglia è incorniciato da un festone vegetale. Lo stemma è riprodotto graffito sul coperchio della botola al centro della cappella.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: familiare, Identificazione: Sherlock, Posizione: in alto, Descrizione : due cigni e una coppia di tre gigli, sormontato da un elmo e sotto la scritta "SPES MEA FIDES", |
notizie storico-critiche | Il monumento è opera dello scultore bergamasco Giovanni Maria Benzoni. Durante l'iniziale apprendistato dallo zio falegname, alcune sue sculture furono notate dal Conte Luigi Tadini, che lo introdusse all'Accademia di Belle Arti del Louvre, dove tuttora si conservano alcune sue sculture giovanili, la sua prima opera in marmo, un bassorilievo raffigurante Marte dormiente. Recatosi a Roma nel dicembre del 1828, a spese del Tadini, studiò con Giuseppe Fabris e all'Accademia di San Luca, dove conobbe fama e successo. Con studio a S. Isidoro e a via del Borghetto, aiutato da 50 sbozzatori, ebbe illustri committenti per i quali eseguì opere sacre, profane, funerarie. E' evidente l'influenza di Canova tuttavia rielaborata in maniera personale e sensibile. Sue opera di trovano a Bergamo (Biblioteca), e a Milano, Melbourne e Montreal (Art Association). La cappella passò al patronato Sherlock nel 1848. Cfr: Aedan Daly, S. Isidoro, Roma 1971, p. 40. |
bibliografia | Riccoboni A.( 1942)pp. 167-168 |
definizione | monumento funebre |
denominazione | monumento funebre di Isabella Baall Sherlock |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Matteucci D.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A.M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Donato G. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Donato G. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 41.885661 |
longitudine | 12.460953 |