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| bene culturale | altare maggiore |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00056336 |
| localizzazione | Italia, Toscana, PI, CalciNR (recupero pregresso) |
| contenitore | monastero, certosino, Certosa Monumentale, NR (recupero pregresso), Museo Nazionale della Certosa di Calci, chiesa, interno |
| datazione | sec. XVII ; 1677 - 1681 [documentazione] |
| autore | Bergamini Giovanni Francesco (1612/ 1678), |
| materia tecnica | marmo rosso di Francia/ sculturamarmo nero/ sculturamarmo broccatello di Spagna/ sculturamarmo verde antico/ sculturamarmo giallo/ sculturamarmo bianco/ sculturamadreperla/ intarsio |
| misure | cm., alt. 215, largh. 350, prof. 143, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
| dati analitici | L'altare, praticabile sul tergo, sul quale è infissa una scaletta marmorea, ha i fianchi spartiti in tre pannelli alternati a tre lesene trapezoidali, guarnite in alto da panneggi nascenti da borchie laterali e riuniti al centro con nodo trattenuto da borchia o rosetta. Due elementi di questo motivo a balaustra si ripetono ai lati del paliotto. Le lesene si congiungono alla mensa con un mezzo capitello ionico con rosetta e piccolo festone di frutta. Le parti scolpite sono in marmo bianco, gli specchi in rosso di Francia e Spagna con listello nero. Paliotto a tema centrale a quadrifoglio, nero su fondo bianco con tarsie di motivi vegetali a croce, di marmi policromi e madreperla; gli stessi materiali sono usati per le tarsie a profilature e volute degli specchi laterali, gialli. Il dossale è costituito da tre gradini con specchi di broccatello di Francia profilati di nero e con cornici bianche. Al centro il ciborio, in corrispondenza del quale, gli scalini dei due ordini superiori avanzano ripetendone la parte anteriore della pianta. Alle estremità, due teste di angeli in marmo bianco. La pedana è una lastra di broccatello di Francia con tarsie di marmo avorio e un inserto centrale ovale sagomato, di marmo nero.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | L'altare, su disegno di Francesco Bergamini, fu iniziato nel 1677, in carica il Pr. Basilio Righi (1664 - 1679). Nella direzione dei lavori a Francesco subentrò Alessandro, maestro marmoraro, Antonio Monzoni di Massa, figlio di Andrea. A. Manghi, La Certosa di Pisa, 1911, p.109, dalla consultazione dei contratti e del Libro dei ricordi, trae notizia del nome dei maestri che lavorano alle parti decorative e al ciborio e forse autori dei disegni dei medesimi. Essi furono Bartolomeo Pancetta, Francesco Pancini, Francesco Bacciolini, Giulio Fucigna, tutti carraresi. |
| bibliografia | Manghi A.( 1911)pp. 106 - 109; Campori G.( 1873) |
| definizione | altare maggiore |
| regione | Toscana |
| provincia | Pisa |
| comune | Calci |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S39 |
| ente competente | S39 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Lolli Redini G.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Curreli A.M. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Curreli A.M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1976 |
| anno modifica | 2007 |
| latitudine | 42.205924 |
| longitudine | 12.423642 |
Beni-Culturali