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Opera d'arte di Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680), Bolgi Andrea detto Carrarino (1606/ 1656), Speranza Stefano (notizie seconda metà sec. XVII), a Roma

L'opera d'arte di Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680), Bolgi Andrea detto Carrarino (1606/ 1656), Speranza Stefano (notizie seconda metà sec. XVII), - codice 12 00248307 di Bernini Gian Lorenzo (1598/ 1680), Bolgi Andrea detto Carrarino (1606/ 1656), Speranza Stefano (notizie seconda metà sec. XVII), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, controfacciata, a sinistra del portale
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bene culturalememoria, memoria di Carlo Barberini
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00248307
localizzazioneItalia, Lazio, RM, RomaPiazza del Campidoglio 4
contenitorechiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, controfacciata, a sinistra del portale
datazionesec. XVII ; 1630 (post) - 1633 (ante) [data]
autoreBernini Gian Lorenzo (1598/ 1680), Bolgi Andrea detto Carrarino (1606/ 1656), Speranza Stefano (notizie seconda metà sec. XVII),
materia tecnicamarmo bianco/ incisione/ sculturastucco/ doratura/ modellatura
misurelargh. 230,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiUna cornice rettangolare modanata a kymation e dorata, racchiude la memoria formata da una targa ovoidale con iscrizione, sorretta da un cespo di acanto con teschio centrale. Sui lati superiori sono adagiate due figure femminili allegoriche, entrambe con elmo: quella di sinistra sostiene uno scudo con insegne papali e schiaccia un serpente col piede; l'altra, appoggiata pensosamente ad uno scudo con corona di alloro, pone il piede sinistro su di una sfera in cui compare il segno zodiacale dello scorpione. La targa è sormontata al centro da uno stemma coronato.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: Barberini, Quantità: 01, Posizione: in alto, Descrizione : d'azzurro a tre api d'oro, due e una: capo caricato del padiglione con chiavi incrociate,
notizie storico-criticheCarlo Barberini, fratello del papa e comandante delle truppe pontificie, morì a Bologna nel febbraio 1630. In agosto la salma venne esposta nella chiesa dell'Ara Coeli e un mese dopo Bernini venne pagato per la realizzazione della memoria. Nel recente restauro, tuttavia, è emersa sulla figura di destra la firma di Andrea Bolgi, collaboratore del Bernini, e la data del 1633, che ha spostato di tre anni l'effettiva esecuzione dell'opera, ancorata tradizionalmente al documento di pagamento. La figura allegorica di sinistra, che schiaccia il serpente simbolo di eresia, è interpretata come personificazione dell'Ecclesia Triumphans. L'altra, per la presenza del segno dello scorpione, simbolicamente legato a Marte, è identificabile con l'Ecclesia Militans e probabilmente allude anche alle virtù militari di Carlo Barberini (Minozzi, 1998, con bibliografia precedente). Baglione e Titi assegnano la figura di sinistra a Stefano Speranza (Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente)
committenzaComune di Roma (1630)
bibliografiaCarta M./ Russo L.( 1988)p. 87; Minozzi M.( 1998)pp. 39-40
definizionememoria
denominazionememoria di Carlo Barberini
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoPiazza del Campidoglio 4
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Borzelli R.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Trascrizione per informatizzazione: Sprega S. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ LUGLI A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1978
anno modifica2006
latitudine41.893447
longitudine12.482627

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