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Opera d'arte di Campi Bernardino (1522 ca./ 1591), Fornaretto Mantovano (notizie sec. XV), Conti Bartolomeo (notizie sec. XVI), Urbino Carlo (/ 1585 ca.), a Sabbioneta

L'opera d'arte di Campi Bernardino (1522 ca./ 1591), Fornaretto Mantovano (notizie sec. XV), Conti Bartolomeo (notizie sec. XVI), Urbino Carlo (/ 1585 ca.), - codice 03 00081033 - 0 di Campi Bernardino (1522 ca./ 1591), Fornaretto Mantovano (notizie sec. XV), Conti Bartolomeo (notizie sec. XVI), Urbino Carlo (/ 1585 ca.), si trova nel comune di Sabbioneta nella provincia di Mantova
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledecorazione plastico-pittorica, ciclo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00081033 - 0
localizzazioneItalia, Lombardia, MN, Sabbioneta
datazionesec. XVI seconda metà; 1550 - 1599 [analisi stilistica]
autoreCampi Bernardino (1522 ca./ 1591), Fornaretto Mantovano (notizie sec. XV), Conti Bartolomeo (notizie sec. XVI), Urbino Carlo (/ 1585 ca.),
materia tecnicaintonaco/ pittura a frescostucco
misurecm., largh. 400, lungh. 380,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiLa decorazione pittorica della sala è divisa in due distinti momenti. Il primo interessa lavolta, e si svolge entro riquadri di stucco sagomati, con diversi ordini di figure dipinte alternativamente in campo rosso e verde. Dalla base della calotta verso il centro compaiono otto mascheroni, poi otto animali terrestri, quindi otto mostri a doppia natura e infine otto uccelli. Tali figure lasciano spazio a quattro grandi ottagoni posti a corona, in corrispondenza delle pareti e a un ottagono centrale, recanti ciascuno un putto alato con gli emblemi di divinità mitologiche. Alla sommità delle pareti si svolge invece il racconto della caduta di Troia e della fuga di Enea, fino al convegno di Enea e Didone nella grotta. Gli affreschi della volta manifestano la tendenza a piccoli sollevamenti di colore, mentre le storie di Enea sono velate di polvere.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl ciclo dela volta è autorevolmente attribuito dal Lamo (1584) a Bernardino Campi, mentre per il fregio con le storie di Enea viene ora generalmente accettata la proposta attributiva del Di Giacomo, che vi vede la mano di Carlo Urbino.
bibliografiaAA.VV.( 1986); Lamo A.( 1976)p. 99; Bora G.( 1977); Tardito R.( 1985)p. 105; Di Giampaolo M.( 1975)
definizionedecorazione plastico-pittorica
regioneLombardia
provinciaMantova
comuneSabbioneta
ente schedatoreS23
ente competenteS23
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Recusani G.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Veneri S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Veneri S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1985
anno modifica2006

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