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Opera d'arte di Cerino Lorenzo (1783 ante/ 1802), a Firenze

L'opera d'arte di Cerino Lorenzo (1783 ante/ 1802), - codice 09 00348027 di Cerino Lorenzo (1783 ante/ 1802), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, chiesa e monastero di S. Niccolò di Cafaggio, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, deposito
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bene culturaleserpentone, senza chiavi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00348027
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, chiesa e monastero di S. Niccolò di Cafaggio, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, deposito
datazionesec. XVIII seconda metà; 1750 - 1799 [documentazione; iscrizione]
autoreCerino Lorenzo (1783 ante/ 1802),
materia tecnicalegno/ sagomatura/ incisionecuoiometallo/ fusione/ saldaturaavorio/ tornitura
misurecm, alt. 86, largh. 46,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dei Beni e le attività culturali e del turismo
dati analiticiSerpentone in due parti di legno, presumibilmente castagno, incollate e ricoperte di cuoio. Ha sei fori, una ghiera di metallo argentato all'entrata del canneggio con inserito un cannello in metallo argentato. Il bocchino è di avorio con tazza emisferica. Suonabilità: scadente.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLo strumento compare negli inventari della corte lorenese sin dal 1799 e risulta a Palazzo Pitti nell'inventario del Magazzino di Palazzo Pitti del 1864. Viene consegnato al Regio Istituto Musicale nel 1926. Vista la registrazione della presenza dello strumento alla corte lorenese sin dal 1799 è possibile identificare il costruttore con Lorenzo (I) Cerino, morto nel 1802, e non con l'omonimo nipote che nacque solo nel 1791. L'esemplare, inoltre, non è provvisto di chiavi, come usuale in strumenti di questo tipo a fine Settecento. I Cerino furono importanti costruttori di strumenti a fiato in legno, attivi a Torino ancora nel 1821 e il cui capostipite, appunto Lorenzo (I), fu molto apprezzato dalla corte sabauda. Dalla lunghezza, con cannello, lo strumento risulterebbe tagliato in Do.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaGai V.( 1969)pp. 227-228, n. 166; Antichi strumenti( 1981)p. 103, n. 166; Onerati A.( 1996)p. 141; Museo Strumenti( 1999)p. 83; Musica suoi( 2001)pp. 222-223
definizioneserpentone, senza chiavi
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Carreras F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Boschi B. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Paolilli C./ Manco C. (2010),
anno creazione2000
anno modifica2006; 2010
latitudine43.777035
longitudine11.258756

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