| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | porta, a due battenti, opera isolata |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00151349 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MN, Mantovap.zza Sordello 40 e p.zza Paccagnini 3 |
| contenitore | reggia, museo, Palazzo Ducale/ B, 1, 39-16/ Sala dei Fiumi-Stanza da letto dell'Imperatrice, p.zza Sordello 40 e p.zza Paccagnini 3, quartiere Corte Vecchia/ B, 1, 39-16/ museo |
| datazione | sec. XVIII ; 1773 - 1780 [analisi stilistica; bibliografia]; sec. XIX ; 1810 - 1811 [analisi stilistica] |
| autore | Crevola Gaetano (1706-1792), |
| materia tecnica | metallolegno/ pittura |
| misure | cm, alt. 272, largh. 128, prof. 3, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ SPSAE BS, CR, MN |
| dati analitici | Porta a due battenti che collega la stanza dell'Imperatrice alla Sala dei Fiumi. Il lato posto sulla sala dei Fiumi è dipinto in stretta analogia con il complesso decorativo delle pareti e raffigura un vaso-braciere, che si conclude nella parete, adornato da una ghirlanda e posto su un alto basamento monumentale. Il lato che s'affaccia sulle stanze dell'Imperatrice è laccato di bianco e presenta quattro specchiature rettangolari con contorno dorato, su fondo di colore grigio-verde con decorazione "grisaille", di tipo fitomorfo con motivi a girali e palmette, che si richiama strettamente, nella tipologia ornamentale e nelle cromie, ai decori ornamentali dipinti lungo lo zoccolo della stanza dell'Imperatrice. Corpo di serratura metallica in rilievo; le cerniere sono a semplice barra metallica e dipinte come la porta.Oggetti: vaso posto su alto basamento. Paesaggi: piante. |
| notizie storico-critiche | La sala dei Fiumi, già conosciuta anche come Sala Nuova o Refettorio, deve il suo aspetto attuale ai rifacimenti eseguiti negli anni Settanta del '700. La fantasiosa griglia che simula un pergolato è opera di Gaetano Crevola, mentre le raffigurazioni ad affresco di sei uomini anziani, che versano acque da anfore tra canne palustri, sono opera di Giorgio Anselmi. Secondo la tradizione iconografica i personaggi rappresentano i fiumi che percorrono il territorio mantovano: il Po, il Mincio, il Chiese, l'Oglio, il Mella e il Secchia, e sono alternati a vasi posti su un alto basamento. Sulla porta è dipinto uno dei vasi attribuibile forse, per la sua valenza puramente decorativo-architettonica, a Gaetano Crevola o ad aiuti. La porta presenta una piccola targhetta metallica con indicato il numero "172", riferibile probabilmente ad un'antica numerazione delle sale del palazzo. Il lato della porta che si affaccia sulla stanza dell'Imperatrice, fu con ogni probabilità ridecorato durante i rinnovamenti del 1810-1811, in relazione alle decorazioni parietali. |
| bibliografia | Tellini Perina C.( 2003)p. 318; Intra G.B.( 1888)pp. 478-479 |
| definizione | porta, a due battenti |
| regione | Lombardia |
| provincia | Mantova |
| comune | Mantova |
| indirizzo | p.zza Sordello 40 e p.zza Paccagnini 3 |
| ente schedatore | S23 |
| ente competente | S23 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Veneri S.; Funzionario responsabile: Rodella G.; Trascrizione per informatizzazione: Veneri S. (2008); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rodella G. (2010), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2008 |
| anno modifica | 2010 |
| latitudine | 45.159391 |
| longitudine | 10.798823 |
Beni-Culturali