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bene culturale | decorazione a ricamo, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00290268 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti, cartella Catalogazione 2014/ 78 (ex fuori cartella) |
datazione | sec. XX inizio; 1906 (ca) - 1906 (ca) [analisi stilistica; analisi storica documentazione] |
autore | Genoni Rosa (1867/ 1954), |
materia tecnica | seta/ tulleoro filato/ tessitura a telaioargento filato e lamellare/ ricamoperlineperla fintavetro |
misure | cm, alt. 22, largh. 19.5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale Fiorentino |
dati analitici | Studio per ricamo riconducibile a capo d'abbigliamento femminile, eseguito su tulle meccanico (Bobbinet) di seta avorio: motivo a rete con maglie romboidali, ottenuto mediante applicazione (punto posato) di fettuccia intrecciata in oro filato; nei punti di congiunzione tra le maglie, applicazione di finte perle e cannucce vitree iridescenti sfaccettate, su piccole infiorescenze a quattro petali in argento filato e lamellare, a più capi (punto raggi); lungo il margine, cornice lineare costituita da doppia profilatura in gallone sottile d'oro filato e lamellare, lavorato a telaio (fissato a punto posato con filo di seta giallo), e riempitivi con motivo ad incrocio in argento filato e lamellare a più capi (punto incrociato aperto con fili passati a zigzag). Presenti tracce del disegno preparatorio ad inchiostro scuro.n.p. |
notizie storico-critiche | Studio per ricamo riconducibile all'abito "Primavera" (TA 1719), ideato da Rosa Genoni e presentato all'Esposizione Internazionale di Milano (o del Sempione) nel 1906; le valse il Gran Premio per la Sezione Arte Decorativa, conferitole dalla Giuria Internazionale. Ispirato al dipinto "La Primavera" di Sandro Botticelli (1482 ca., oggi alla Galleria degli Uffizi, Firenze) vuole essere il manifesto del suo ambizioso progetto di ridefinizione del costume nazionale, che deve essere ispirato al glorioso passato storico-culturale italico (in linea con la corrente neo-rinascimentale diffusasi in quegli anni). Nello specifico, la decorazione a ricamo dell'abito voleva essere una riproposizione quasi calligrafica dei fiori presenti nel dipinto, sull'abito di Flora; da un punto di vista tecnico, si pone quale summa dell'esperienza tecnica e dell'approccio sperimentale che contraddistinsero l'arte ricamatoria a cavallo tra XIX e XX secolo. L'esemplare in oggetto, nello specifico, risulta essere lo studio preliminare per la decorazione che, nel modello definitivo, andava a rivestire gli orli della veste e una pettorina ornamentale (andata perduta, ma visibile nelle immagini di repertorio). |
bibliografia | Donne protagoniste( 2013)pp. 16-25; Galleria Costume 1( 1983)pp. 94-97; Abiti festa( 1996)pp. 43-59; Podreider A.( 1906) |
definizione | decorazione a ricamo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Masiero, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Chiarelli, CaterinaSframeli, Maria |
anno creazione | 2015 |