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Opera d'arte di Giacomo di Michele (notizie prima metà sec. XV), a Bologna

L'opera d'arte di Giacomo di Michele (notizie prima metà sec. XV), - codice 08 00024816 di Giacomo di Michele (notizie prima metà sec. XV), si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, entro vetrina
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bene culturalereliquiario architettonico, Reliquiario del dito di san Tommaso
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00024816
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, entro vetrina
datazionesec. XV prima metà; 1400 (ca.) - 1449 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
autoreGiacomo di Michele (notizie prima metà sec. XV),
materia tecnicaargento/ fusione/ cesellatura/ incisione/ doraturasmaltocristallo
misurealt. 86.8, largh. 39,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiBase mossa in sei grandi lobi archiacuti su alta cornice modanata e giro di piccoli rosoni a traforo; regge un alto zoccolo articolato in linee spezzate con sei aggetti portanti altrettante figure a tutto tondo di santi, che reggono placchette con stemmi (tre torri) smaltati: specchi in smalto policromo rettangolari lungo il fronte dello zoccolo (alcuni mancano). Fusto esagonale con facce a loggetta gotica con monofore smaltate. Nodo esagonale a sei edicole gotiche contenenti sei statuette di santi, sovrastati da guglie e intervallate da pilastrini con altre minuscole edicole e figurine di angeli sotto pinnacoli. Teca di cristallo chiusa da ricco tempietto a sei bifore intervallate da pilastri a edicole con figure e culminanti in testine di cherubini applicate; alla base un intreccio di foglie e fiori con smalti. Copertura a giorno, che lascia vedere la cupola di cristallo, con grossi boccioli colorati e nervature desinenti in un piccolo basamento esagonale con figura di san Tommaso.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Identificazione: (?), Quantità: 6, Posizione: retti da santi sulla base, Descrizione : tre torri entro scudetto,
notizie storico-criticheOpera di finissima esecuzione impostata secondo canoni di tipo architettonico di gusto tipicamente tardo-gotico con prufusione di edicolette, statuine, rosoni, cuspidi, pinnacoli, archi ogivali. Già riferito a Jacopo Roseto (Trebbi), il reliquiario presenta in realtà la firma dell'artefice, Giacomo di Michele, attivo nella prima metà del Quattrocento, che risente del modello del reliquiario del capo di san Domenico e di esempi di oreficeria lombarda.
bibliografiaBerthier J. J.( 1895)p. 43; Venturi A.( 1900)p. 310; Mostra d'Arte( 1900)p. 101 n. 188; Ricci C./ Zucchini G.( 1976)p. 31; Gnudi C.( 1957)pp. 74, 80; Trebbi B.( 1958); Alce V.( 1982)p. 61
definizionereliquiario architettonico
denominazioneReliquiario del dito di san Tommaso
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
indirizzop.zza S. Domenico, 13
ente schedatoreS08
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen
anno creazione1983
anno modifica1997; 2006
latitudine44.489800
longitudine11.343435

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