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Opera d'arte di Grazioli Giuseppe (notizie 1717-1792), a Spoleto

L'opera d'arte di Grazioli Giuseppe (notizie 1717-1792), - codice 10 00044293 di Grazioli Giuseppe (notizie 1717-1792), si trova nel comune di Spoleto nella provincia di Perugia sita in palazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Sala Pinacoteca comunale.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalecalice, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00044293
localizzazioneItalia, Umbria, PG, SpoletoSpoleto
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Comunale, Spoleto, Pinacoteca Comunale, Sala Pinacoteca comunale.
datazionesec. XVIII seconda metà; 1750 - 1799 [analisi stilistica; bibliografia]
autoreGrazioli Giuseppe (notizie 1717-1792),
materia tecnicaargento/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
misurealt. 26.5, diam. 14,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Spoleto
dati analiticiSulla base mistilinea tre cherubini intervallano tre ovali, contornati da volute, conchiglie e tralci di vite, contenenti i simboli della passione. Sul bordo corre una cornice di perline. Il fusto è articolato da un grande nodo triangolare con teste di cherubini. Nel sottocoppa ancora cherubini entro cornici mistilinee alternate a nappi. La coppa martellata ha l'interno e il ciglio dorati.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Qualificazione: argentiere, Identificazione: Grazioli Giuseppe, Posizione: NR (recupero pregresso), Descrizione : due G all'interno di un rombo, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: camerale, Posizione: sul ciglio della coppa e sulla base, Descrizione : padiglione e chiavi,
notizie storico-criticheIl calice, come l'altro catalogato alla scheda n 210, reca il bollo del maestro argentiere Giuseppe Grazioli, originario delle Marche e attivo a Roma tra il 1749 e il 1792. Il punzone camerale con padiglioni e chiavi incrociate corrisponde al tipo in vigore dal 1744 al 1795 (cfr. C. G. BULGARI, argentieri, gemmari e orafi d'Italia, Roma I, Roma 1959, n. 113 e ss., n. 598, p. 566). Proveniente dalla chiesa di San Carlo, ha forma e decorazioni assai simili all'altro calice eseguito dallo stesso maestro. E' un'opera di discreta fattura.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Umbria, PG, Spoleto, SPOLETO
bibliografiaBulgari G.( 1958)p.566,nn.113,598
definizionecalice
regioneUmbria
provinciaPerugia
comuneSpoleto
indirizzoSpoleto
ente schedatoreR10
ente competenteR10
autori della catalogazioneCompilatore scheda: COO.BE.C. Spoleto; Funzionario responsabile: Benazzi G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Marino C. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Marino C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1980
anno modifica2006
latitudine42.734121
longitudine12.741185

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