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Opera d'arte di Lupo di Francesco (notizie sec. XIV), a Pisa

L'opera d'arte di Lupo di Francesco (notizie sec. XIV), - codice 09 00554221 di Lupo di Francesco (notizie sec. XIV), si trova nel comune di Pisa, capoluogo dell'omonima provincia sita in museo, Museo Nazionale di S. Matteo, piazza San Matteo in Soarta, Museo Nazionale di S. Matteo, depositi
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bene culturalestatua
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00554221
localizzazioneItalia, Toscana, PI, Pisapiazza San Matteo in Soarta
contenitoremuseo, Museo Nazionale di S. Matteo, piazza San Matteo in Soarta, Museo Nazionale di S. Matteo, depositi
datazionesec. XIV prima metà; 1300 - 1349 [analisi stilistica; bibliografia]
autoreLupo di Francesco (notizie sec. XIV),
materia tecnicamarmo bianco/ scultura
misurealt. 57, largh. 15, prof. 12,
condizione giuridicaproprietà Stato, Museo Nazionale di San Matteo
dati analiticiLa figura, caratterizzata da uno sviluppo verticale e da un elegante inarcamento, ha un collo proteso in avanti e la testa rivolta verso sinistra. La figura sorregge il manto con la mano destra, mentre nella sinistra regge un oggetto non più identificabileNR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa figura allungata, il panneggio, la torsione del capo e i tratti fisioniomici dichiarano piuttosto esplicitamente la paternità dello scultore pisano Lupo di Francesco, successore di Tino di Camaino nella carica di capomaestro dell'Opera del Duomo a partire dal 1315. L'angelo, solo di recente riferito all'ambito di questo scultore, veniva tradizionalmente riferito alla "scuola diretta di Giovanni Pisano" (Tolaini, 1947), alla "scuola di Tino di Camaino" o al "Maestro dei Tabernacoli" (Carli, 1938, 1946). L'individuazione di questa figura artistica è particolarmente interessante, poiché è comunemente accettata la collocazione della statua in origine nel tabernacolo di Camposanto; nel corso dei restauri del 1854-1855 le figure all'interno del tabernacolo furono sostituite, ma dallo studio che ricostruisce quel gruppo scultoreo (Calderoni Masetti 1990) si individuano due statue sugli spigoli del lato frontale del tabernacolo. Una di queste sarebbe l'opera in oggetto, un'altra la statua frammentaria successiva (OA 0900554222)
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, PI, Pisa; luogo di provenienza: Toscana, PI, Pisa
bibliografiaNovello R. P.( 1993)pp. 320-321; Calderoni Masetti A. R.( 1990)pp. 224-232; Tolaini E.( 1947)p. 121, n. 10; Carli E.( 1946)pp. 105-107; Carli E.( 1938)pp. 20-22; Carli E.( 1935)p. 17, n.7; Marangoni M.( 1932)p. 276; Valentiner W. R.( 1927)pp. 204-214; Pap
definizionestatua
regioneToscana
provinciaPisa
comunePisa
indirizzopiazza San Matteo in Soarta
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Carletti L.; Funzionario responsabile: Burresi M.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tramontano T. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine43.714487
longitudine10.407340

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