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Opera d'arte di Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), a Firenze

L'opera d'arte di Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), - codice 09 00281098 - 0 di Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, francescano conventuale, Convento di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce 16, cappella del Noviziato (Medici)
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bene culturaledecorazione plastico-architettonica
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281098 - 0
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce 16
contenitoreconvento, francescano conventuale, Convento di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce 16, cappella del Noviziato (Medici)
datazionesec. XV ; 1434 (post) - 1445 [bibliografia]
autoreMichelozzi Michelozzo (1396/ 1472),
materia tecnicapietra serena/ scultura
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiPilastri rudentati, capitelli di ordine corinzio, pilastri angolari, capitelli angolari di ordine corinzio, fregio, cornice, mostra di finestra centinata, costolonature centinate.Araldica: scudo.
notizie storico-criticheLa cappella del Noviziato (Medici) appartiene al complesso di interventi michelozziani in S. Croce, identificati soprattutto (ma non solo) nel gruppo degli ambienti del Noviziato, voluti da Cosimo il Vecchio. I lavori (resi possibili e necessari dopo l'incendio del 1423) iniziarono, con tutta probabilita', dopo il 1434, anno in cui Cosimo il Vecchio rientrò a Firenze dall'esilio veneziano e furono plausibilmente conclusi entro il 1445, anno al quale risaliva una campana donata dallo stesso Cosimo dei Medici a completamento della cappella del Noviziato. L'attribuzione a Michelozzo della cappella (e di tutto il complesso del Noviziato) fu formulata per la prima volta dal Vasari e da allora non è stata più messa in dubbio. Effettivamente la cappella, come gli altri ambienti dello stesso complesso architettonico, si mostra perfettamente coerente con lo spirito michelozziano, tanto da renderne assai difficilmente discutibile la paternita'. La piccola cappella è facilmente confrontabile con quella eseguita da Michelozzo al castello del Trebbio (anch'essa di proprieta' medicea): i due edifici hanno effettivamente uno sviluppo planimetrico molto simile, che affonda le proprie radici, a parere di Cabassi/Tani, nelle tipologie dell'architettura minore del Trecento toscano. Altri studiosi hanno notato notevoli tangenze con architetture brunelleschiane come la sacrestia vecchia o la cappella Pazzi, tangenze che vengono, però, sostanzialmente negate da Cabassi/Tani, i quali mettono piuttosto in evidenza il carattere volutamente anticlassico ed antiaccademico di Michelozzo, il quale interviene ad alterare gli equilibri canonici degli elementi architettonici classici.
committenzaMedici Cosimo de' il Vecchio (1434 post/ 1445)
bibliografiaVasari G.( 1878-1885)v. II p. 442; Von Fabriczy C.( 1904)p. 5; Morisani O.( 1951)p. 93; Gori Montanelli L.( 1957)p. 98; Saalman H.( 1966)pp. 242-250; Primo Rinascimento( 1968)pp. 97-100; Vespasiano da Bisticci( 1970-1976)v. II p. 189; Mc Neal Caplow H.( 1
definizionedecorazione plastico-architettonica
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Croce 16
provvedimenti tutelanotificazione (L. n. 364/1909), 1917/01/10
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pinelli M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello/ Romagnoli/ Rousseau (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica1999; 2006
latitudine43.768543
longitudine11.261681

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