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Opera d'arte di Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), a Firenze

L'opera d'arte di Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), - codice 09 00283668 di Michelozzi Michelozzo (1396/ 1472), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, francescano conventuale, Convento di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce 16, scale tra refettorio (ex dormitorio) e biblioteca, secondo pianerottolo, parete ovest
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bene culturalemostra di portale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00283668
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce 16
contenitoreconvento, francescano conventuale, Convento di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce 16, scale tra refettorio (ex dormitorio) e biblioteca, secondo pianerottolo, parete ovest
datazionesec. XV ; 1445 (ca.) - 1445 (ca.) [bibliografia]
autoreMichelozzi Michelozzo (1396/ 1472),
materia tecnicapietra serena/ scultura/ pitturaoro
misurealt. 365, largh. 223,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiStipiti, architrave, cimasa.Araldica: scudo. Decorazioni: motivi vegetali a girali; dentellatura; ovoli; modanature.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Identificazione: Popolo fiorentino, Posizione: sull'architrave, Descrizione : di rosso alla croce d'argento,
notizie storico-criticheIl 28 ottobre 1422 un incendio aveva distrutto gran parte del convento di S. Croce lasciando intatto solo il vecchio refettorio e probabilmente alcuni muri perimetrali. La grande importanza del convento francescano (il maggiore di questo ordine in Firenze) fece si che enti e famiglie fiorentine intervenissero finanziariamente per facilitare la nuova costruzione. Il Comune di Firenze finanziò infatti la costruzione del nuovo dormitorio del piano inferiore, attuale refettorio, e quello del piano superiore (attuale archivio) come testimoniano infatti gli stemmi posti sulle due porte d'accesso ai due ambienti (per il dormitorio inferiore cfr. scheda 09/00283614). I lavori iniziarono poco dopo il 1423 e proseguirono a lungo; in una provvigione del 1436 si leggeva che il dormitorio era "iam perfectum", documento forse riferibile solo al dormitorio del piano inferiore; infatti, come riporta il Moisè, nel 1445 veniva imposto un "dazio in più sulle gabelle per supplire alle spese del dormitorio" e quindi i lavori si erano protratti oltre il 1436 e probabilmente, in questi anni si lavorava al piano superiore del convento (venivano in quel periodo realizzate alche le scale di collegamento tra il dormitorio inferiore e quello superiore ed è intorno a quegli anni che è quindi collocabile cronologicamente la mostra della porta. Tipologicamente si presenta del tutto simile a quella posta nel corridoio tra il primo e il secondo chiostro (cfr. scheda 09/00283614) caratterizzata da quella tipologia che Saalman ha definito "antico fiorentino", assai diffusa in ambienti realizzati da Michelozzo e da maestranze della sua cerchia.
committenzaPopolo fiorentino (1423/ post)
bibliografiaGaye G.( 1840)v. I pp. 549-550; Moisé F.( 1845)pp. 301; Mencherini S.( 1929)p. 32 n. 2, pp. 4-7; Kirchen Florenz( 1940-1954)v. I pp. 508, 624 nn. 105-106; Saalman H.( 1966)pp. 242-250 n. 10; Mc Neal Caplow H.( 1977)v. I pp. 580-582; Ferrara M./ Quinterio
definizionemostra di portale
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza S. Croce 16
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rensi A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Orfanello/ Romagnoli/ Rousseau (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1988
anno modifica1999; 2006
latitudine43.768543
longitudine11.261681

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