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| bene culturale | pistola, a focile |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 12 00865960 |
| localizzazione | Italia, Lazio, RM, Romavia del Plebiscito 119 |
| contenitore | palazzo, Palazzo di Venezia, via del Plebiscito 119, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, torre, deposito armi |
| datazione | sec. XVIII ; 1767 - 1767 [data] |
| autore | Negroni (notizie sec. XVII), |
| materia tecnica | ferro acciaiato/ forgiatura/ cesellatura/ incisionelegno/ intaglio |
| misure | diam. 1, lungh. 48, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia |
| dati analitici | canna a due ordini con cornicetta. Sulla culatta un busto di profilo e una marca con le lettere GN sormontate da una stella. Piastra alla fiorentina cesellata decorata con mascheroni e busti femminili terminanti in una voluta. Il braccio della martellina ha la forma di una sfinge. Cassa in noce intagliato. Contropiastra a volute incornicianti un medaglione con un busto. Sempre un busto si trova sulla cartella applicata all'impugnatura, ed un altro sulla parte terminale del pomo. Gancio di cintura. Bacchetta con battipalla in metallo.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marca, Qualificazione: produzione, Posizione: sulla culatta, Descrizione : esagono con le lettere G N sormontate da una stella, |
| notizie storico-critiche | Negroni è il nome di una famiglia di armaioli attiva nella seconda metà del secolo XVIII in un piccolo centro tra Firenze e Bologna ora non più esistente: Brento. Gli armaioli di Brento erano soprattutto incisori e cesellatori, autori quindi di piastre e altri fornimenti che venivano montati su canne provenieni nella maggior parte dei casi da Pistoia o Brescia come già era avvenuto per la famiglia degli Acqua Fresca. E' questo il caso di questa pistola, la cui marca è identica a quelle delle canne (che sulla culatta portano la firma di Latarno Cominazzo) montate su un paio di pistole bresciane della collezione von Kienbusch. La canna è quindi probabilmente di fabbricazione bresciana e di epoca anteriore alla costruzione della pistola, la sua decorazione è dovuta ad un artefice tosco-emiliano diverso da quello che ha eseguito gli alti fornimenti autore anche del medaglione con busto sul pomo (cfr. Di Carpegna 1968) |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Lazio, RM, Roma |
| bibliografia | Di Carpegna N.( 1968)pp.115-118, n.28; Di Carpegna N.( 1976)p.81, n.491 |
| definizione | pistola, a focile |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | Roma |
| indirizzo | via del Plebiscito 119 |
| ente schedatore | S50 |
| ente competente | S50 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Dell'Ariccia A.; Funzionario responsabile: Barberini M.G./ Sconci M.S.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Barchiesi S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 41.896597 |
| longitudine | 12.481470 |
Beni-Culturali