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Opera d'arte di Palagi Pelagio (1775/ 1860), Cacciatori Benedetto (1794/ 1871), a Racconigi

L'opera d'arte di Palagi Pelagio (1775/ 1860), Cacciatori Benedetto (1794/ 1871), - codice 01 00208564 di Palagi Pelagio (1775/ 1860), Cacciatori Benedetto (1794/ 1871), si trova nel comune di Racconigi nella provincia di Cuneo sita in castello, Castello Reale, via Morosini, 3, primo piano nobile: salotto di Apollo
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bene culturaletavolo da muro, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00208564
localizzazioneItalia, Piemonte, CN, Racconigivia Morosini, 3
contenitorecastello, Castello Reale, via Morosini, 3, primo piano nobile: salotto di Apollo
datazionesec. XIX secondo quarto; 1835 - 1835 [analisi stilistica; bibliografia]
autorePalagi Pelagio (1775/ 1860), Cacciatori Benedetto (1794/ 1871),
materia tecnicalegno/ doratura/ intagliometallo/ fusionebronzo/ doratura
misurealt. 98, largh. 145, prof. 65.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dei beni e delle attività culturali
dati analiticiPiano rettangolare sostenuto da quattro cariatidi dorate rivolte verso l'esterno abbigliate all'antica che reggono tra le mani delle corone di alloro e bacche. Le figure poggiano su basamenti circolari decorati da mascheroni applicati in bronzo dorato, a loro volta collocati su una base quadrangolare con fogliette sull'orlo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa console e la specchiera (la cui decorazione è in pendant con il camino) fanno parte del rinnovamento ottocentesco voluto da Carlo Alberto, le cui iniziali si vedono chiaramente sulla cornice (1835). Su disegno del Palagi, la parte decoraiva dell'opera venne realizzata a Parigi, dallo scultore Benedetto Cacciatori, largamente attivo per la famiglia Savoia per cui eseguì - a partire dal 1826 - diversi gruppi scultorei per le tombe dei sovrani all'Abbazia di Altacomba. Presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna esiste un disegno preparatorio raffigurante due cariatidi che si può facilmente riferire alla console in questione; esistono nello stesso fondo anche i disegni per il camino posto sulla parete opposta e per la specchiera. Il motivo delle vittorie alate, ispirato alla cultura classica, era stato ripreso da Charles Percier.
committenzaCarlo Alberto di Savoia (1835)
bibliografiaCastelnuovo E. / Rosci M.( 1980)Vol. III, p. 1412; Gabrielli N.( 1972)pp. 64-65; 112-113; Mobile dell'Ottocento( 1988)pp. 258-259; Bandera Gregori L.( 1976)pp. 177-202
definizionetavolo da muro
regionePiemonte
provinciaCuneo
comuneRacconigi
indirizzovia Morosini, 3
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Marino L.; Funzionario responsabile: Vitiello R.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2007
latitudine44.768671
longitudine7.676601

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