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bene culturale | ostensorio, a raggiera, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00149376 |
localizzazione | Italia, Lombardia, BS, Bresciavia San Faustino |
contenitore | palazzo, museo, via San Faustino, Museo Diocesano d'Arte Sacra di Brescia, deposito |
datazione | sec. XVIII primo quarto; 1700 - 1724 [punzone] |
autore | Quadri Gerolamo (notizie 1700-1728), |
materia tecnica | argento/ fusione/ cesellatura/ bulinatura/ laminazione/ sbalzo |
misure | cm., alt. 49, largh. 25, prof. 15, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Chiesa di San Giuseppe |
dati analitici | ostensorio raggiato con base circolare munita di aletta d'appoggio, decorata a volutelle. La base, rigonfia, è decorata da volutelle che si intrecciano in un motivo arabesco che ricopre anche il collarino del nodo vasiforme e il nodo medesimo. Una testa di angioletto raccorda la raggiera al nodo, nella si alternano raggi dritti e raggi serpentinati. Teca rotonda con ghiera decorata da volutelle.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Qualificazione: bottega, Identificazione: bottega all'insegna di San Rocco, Quantità: 2, Posizione: sotto il piede e retro della raggiera, Descrizione : San Rocco con bordone e cagnolino, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Qualificazione: garanzia, Identificazione: Zecca di Brescia, Quantità: 3, Posizione: sotto il piede e retro raggiera, Descrizione : leonessa rampante in ovato, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Qualificazione: argentiere, Identificazione: Quadri Gerolamo, Quantità: 3, Posizione: sotto il piede e retro raggiera, Descrizione : lettere G e R separate da punto entro profilo ottagonale, |
notizie storico-critiche | La presenza di tre tipi di punzoni è dovuta al decreto del gennaio 1719 con il quale si obbligava a segnare ogni oggetto con il bollo dell'oerfice, il bollo dell'insegna della bottega e il bollo territoriale. Pertanto si deve ritenere che l'ostensorio sia stato eseguito successivamente a tale decreto e non agli inizi del Settecento, come ritenevano Anelli (1988), Massa (1988) e Bonfadini (1997) nei rispettivi studi. La Massa ha individuato per prima il contrassegno dell'orefice e ne ha delinato la produzione in base alle opere sicuramente databili, per le quali l'orefice risulta attivo tra il 1700 (anno in cui esegue un servizio per aspersione) e il 1728 (quando consegna una lampada pensile per la parrocchiale di Pavone). Il catalogo di Quadri è stato in seguito arricchito dai contributi di Panteghini (1995) e Bonfadini (1997). Dal punto di vista stilistico si deve sottolineare che i decori "alla moresca", già apprezzati dalla Massa, sono da ricondurre alla tradizione veneziana e testimoniano il perdurare del gusto orientaleggiante. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Lombardia, BS, Brescia |
bibliografia | Anelli L.( 1978)p. 249; Anelli L.( 1988)p. 97; Massa R.( 1998)p. 45; p. 18; Bonfadini P.( 1997)p. 68 |
definizione | ostensorio, a raggiera |
regione | Lombardia |
provincia | Brescia |
comune | Brescia |
indirizzo | via San Faustino |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Arisi Rota A.P.; Funzionario responsabile: Gnaccolini L.P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso) |
anno creazione | 2001 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.545025 |
longitudine | 10.220002 |