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Opera d'arte di Rainaldi Carlo (1611/ 1691), a Roma

L'opera d'arte di Rainaldi Carlo (1611/ 1691), - codice 12 00249091 di Rainaldi Carlo (1611/ 1691), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, cappella di San Michele arcangelo, settima a sinistra
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bene culturalealtare
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00249091
localizzazioneItalia, Lazio, RM, RomaPiazza del Campidoglio 4
contenitorechiesa, Chiesa di S. Maria in Ara Coeli, Piazza del Campidoglio 4, cappella di San Michele arcangelo, settima a sinistra
datazionesec. XVII ; 1660 (post) - 1672 (ante) [bibliografia]
autoreRainaldi Carlo (1611/ 1691),
materia tecnicamarmo bianco/ sculturamarmo verde anticomarmomarmo pavonazzettobreccia corallinaalabastro fioritomarmo nero anticostucco/ doratura/ pittura
misurelargh. 303.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiAltare a bocco con mensa in marmo bianco e paliotto in marmi policromi, intarsiato con campiture geometriche, che racchiudono mazzi di fiori ai lati e nel tondo centrale una croce di Avellana raggiata con terminali a bocciolo. Mostra a edicola su colonne corinzie di breccia corallina, con architrave spezzato, ornato da un fregio di alabastro fiorito; timpano curvo spezzato al cui interno è posta una targa in stucco dipinto, iscritta a caratteri dorati e incorniciata da un ovale mistilineo. All'interno dell'edicola la cornice della pala è in marmo nero modanata a gola e tondini.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheL'altare è assegnato al Rainaldi nelle fonti coeve e settecentesche (Titi, 1686; Casimiro da Roma , 1736). L'artista curò anche la ristrutturazione architettonica della cappella, promossa dal cardinale Mancini e realizzata in una data che si colloca fra la nomina cardinalizia e la morte del committente. Dal 1441 la famiglia Mancini de' Luci aveva il patronato della cappella, che ai primi dell'Ottocento passò ai marchesi Marini, cambiando la dedica a San Giacomo in quella a San Michele arcangelo. L'iscrizione del timpano si riferisce appunto all'intervento di Pietro Marini, che nel 1851 fece restaurare l'altare. Probabilmente in quell'occasione la pala originaria venne sostituita con quela odierna (Carta/ Russo, 1988, con bibliografia precedente).
committenzaMancini Francesco Maria cardinale (1660)
bibliografiaCarta M./ Russo L.( 1988)pp.125-127
definizionealtare
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoPiazza del Campidoglio 4
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mori G.; Funzionario responsabile: Tempesta C.; Trascrizione per informatizzazione: Sprega S. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ LUGLI A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1985
anno modifica2006
latitudine41.893447
longitudine12.482627

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