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bene culturale | monumento funebre, Cipriani Pietro |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00304060 - 0 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenze |
datazione | sec. XIX ; 1888 (post) - 1890 (ca.) [iscrizione; analisi stilistica analisi storica] |
autore | Romanelli Raffaello (1856/ 1928), |
materia tecnica | marmo bianco/ scultura/ incisionemarmo rosso di Veronapietra serena |
misure | alt. 225, largh. 112, prof. 25, |
condizione giuridica | detenzione Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Piedistallo parallelepipedo appoggiato alla parete sormontato da una mensola con il busto. Nicchia retrostante.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Nato nel Mugello, a San Piero a Sieve dove ancora si trova un asilo da lui fatto costruire, Pietro Cipriani (1808-1887) si distinse come medico insigne, cultore delle arti e senatore del Regno (Niccolai, 1914, ristampa 1974, p. 535). Visse per lungo tempo nella villa Giotto di Vespignano da lui acquistata in forma di rudere nel 1861 e restaurata per la figlia Maria (Baldry F., John Temple Leader e il Castello di Vincigliata: un episodio di restauro e di collezionismo nella Firenze di secondo Ottocento, Tesi di laurea in Museografia,Università degli Studi di Firenze, A.A. 1992/93, p. 161). Il monumento sepolcrale, collocato nella cappella di famiglia nove anni dopo quello della moglie Costanza Frilli (scheda OA n. 0900304059), venne realizzato dallo scultore fiorentino Raffaello Romanelli, figlio e allievo di Pasquale Romanelli operante nella corrente del naturalismo secondo gli insegnamenti di Lorenzo Bartolini. Autore di numerosi monumenti per le città italiane ed estere (a Firenze busto di Benvenuto Cellini sul Ponte Vecchio; monumento di Cosimo Ridolfi in piazza Santo Spirito; monumento di Ubaldino Peruzzi in piazza Indipendenza) riuscì ad imprimere nelle sue sculture un vigoroso senso plastico sia nelle opere celebrative sia quando rimeditava su esempi del glorioso passato rinascimentale (monumento di Donatello in San Lorenzo). Degli stessi anni del busto di Pietro Cipriani sono il gruppo di "Giacobbe e Rachele" e il monumento al padre Pasquale morto nel 1887 e sepolto nello stesso Cimitero di San Miniato. |
bibliografia | De Gubernatis A.( 1892)pp. 428-429; Festa arte( 1896)p. 89; Niccolai F.( 1974)p. 535; Panzetta A.( 1990)p. 192; Vicario V.( 1990)p. 530; San Lorenzo( 1993)p. 185 |
definizione | monumento funebre |
denominazione | Cipriani Pietro |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Baldry F.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Janni M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1994 |
anno modifica | 2006 |