| dati analitici | Orologio da taschino con campanella circolare. Quadrante smaltato con numeri romani. Doppia cassa che si apre su cerniere; superiormente reca uno stemma inserito in drappo con nappe, sormontato da corona comitale e accompagnato da cartiglio con iscriziione e insegna cavalleresca, mentre infieriormente porta una iscrizione. Sotto la doppia cassa iscrizione della ditta produttrice.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Martelli, Posizione: sulla cassa superiore, Descrizione : di rosso al grifo d'oro, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: emblema, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Martelli, Posizione: sul coperchio inferiore, Descrizione : M circondata da nastro con corona comitale svrastante, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Identificazione: non identificato, Posizione: interno del coperchio, Descrizione : 1133 sotto losanga tagliata, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Posizione: interno del coperchio, Descrizione : 78017, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: motto, Qualificazione: familiare, Identificazione: Martelli, Posizione: sulla cassa superiore nel cartiglio sotto lo stemma, Descrizione : SOLA VIRTUS VERA NOBILITAS, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: insegna, Qualificazione: cavalleresca, Identificazione: Ordine di Santo Stefano, Posizione: sul coperchio superiore sotto lo stemma, Descrizione : croce ottagona, |
| notizie storico-critiche | Orologio di grande pregio databile al sesto decennio del XIX secolo e per questo forse appartenuto ad Alessandro Martelli (1812-1904). La casa produttrice di questo oggetto vanta una tradizione di alta orologeria che fino dalle origini ha fatto della ricerca tecnologica un suo vanto consentendole di divenire nel corso del tempo famosa presso tutte le corti europee. Il primo nucleo dell'impresa risale al 1791, fondato a Ginevra da un giovanissimo Jean Samuel Bautte; viene trasmessa agli eredi Bautte fino al 1837 quando entra in società J.S. Rossel (J.F. Bautte e C.). Nel 1855 gli orologi, veri capolavori di ingegneria, vengono siglati Rossel Bautte e C., fino al 1860 quando diverranno Rossel e Fils. Dopoo ulteriori passaggi nel 1906 la ditta viene acquistata dalla Girard Perregaux, altra azienda di grande tradizione ancora oggi esistente. |
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