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Opera d'arte di Sanini Gaetano (1782/ notizie fino al 1866), a Parma

L'opera d'arte di Sanini Gaetano (1782/ notizie fino al 1866), - codice 08 00405775 di Sanini Gaetano (1782/ notizie fino al 1866), si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturalecalice
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00405775
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XIX ; 1827 - 1827 [documentazione]
autoreSanini Gaetano (1782/ notizie fino al 1866),
materia tecnicaargento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ doratura/ cesellatura
misurealt. 25.2, diam. 13.3,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiIl calice presenta piede a base circolare con alto gradino liscio, che un serto di foglie di quercia raccorda al collo segnato da partiture in cui si alternano trofei di foglie e fiori stilizzati; il fusto è risolto in un grosso nodo centrale ovoidale decorato da foglie a palmetta; il sottocoppa, bacellato inferiormente, è lavorato a traforo con specchiature includenti girali affrontati e cardi. La coppa liscia è dorata.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Qualificazione: argentiere, Identificazione: Sanini Gaetano, Posizione: sugli orli del piede e del sottocoppa, Descrizione : GS in contorno romboidale, ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: garanzia, Identificazione: Zecca di Parma, Posizione: sugli orli del piede e del sottocoppa, Descrizione : A aquila bicipite A,
notizie storico-criticheIl calice venne acquistato nel 1827, come attesta un mandato di pagamento all'argentiere in data 23 novembre, Il bollo di garanzia della Zecca di Parma l'aquila non appare coronata, trattandosi di un lavoro minuto, ed inoltre è sormontata dal numero 2 ad indicare il secondo titolo dell'argento (792 millesimi). I dettami neoclassici trovano piena rispondenza in questo calice, che aggiorna non solo gli elementi lessicali ma anche la tipologia, assumendo la caratteristica struttura lanciata e lineare a piede tondo e nodo a urna. Su tale struttura il consueto repertorio classicista si dispone in modo rigorosamente simmetrico ed è reso con uno sbalzo poco rilevato, netto nei contorni, che, insieme alle fasce brunite di scansione, contribuisce all'effetto di generale chiarezza.
bibliografiaCattani R.( 1991)p. 100; Tesori Steccata( 2002)pp. 39-40
definizionecalice
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cattani R.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Cattani R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cattani R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1991
anno modifica2006

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