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Opera d'arte di Sderci Iginio (notizie metà sec. XX), a Firenze

L'opera d'arte di Sderci Iginio (notizie metà sec. XX), - codice 09 00348825 di Sderci Iginio (notizie metà sec. XX), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in monastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, chiesa e monastero di S. Niccolò di Cafaggio, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, deposito
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bene culturaleviola
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00348825
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia Ricasoli, 58/60
contenitoremonastero, benedettino femminile, Monastero di S. Niccolò di Cafaggio ora Galleria dell'Accademia, chiesa e monastero di S. Niccolò di Cafaggio, via Ricasoli, 58/60, Galleria dell'Accademia, deposito
datazionesec. XX ; 1968 - 1968 [iscrizione]
autoreSderci Iginio (notizie metà sec. XX),
materia tecnicalegno di acero/ intaglio, verniciaturalegno di ebano/ piallatura, tornituralegno di abete/ intaglio, verniciatura
misurecm, alt. 68.8, largh. 25.1,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Istruzione, dell'Universita e della Ricerca
dati analiticiLa tavola armonica è in due pezzi simmetrici di abete rosso a taglio radiale con evidenti indentature a venatura lievemente convergente verso la commettitura poco più larga ai bordi che al centro. La tavola destra presenta una deviazione della fibra nella zona superiore vicino al bordo, dovuta ad un nodo. Non sono presenti perni di posizionamento. Le "effe" sono allungate e piuttosto oblique, con palette superiori più larghe e corte delle inferiori, queste ultime dotate di sguscia. Il fondo è in due pezzi speculari di acero a taglio sub - radiale con profonda marezzatura medio - larga lievemente discendente dal centro verso i bordi. Non sono presenti perni di posizionamento. La nocetta, originale e integra, ha forma di sezione di cerchio ed è chiusa alla base. Nella vista laterale presenta un notevole risalto rispetto al piano del fondo. Le sei fasce sono di acero a taglio sub - radiale con evidente marezzatura simile a quella del fondo, lievemente obliqua e discendente dal fondo verso la tavola. Il manico è originale, di acero con marezzatura simile a quella del fondo. La testa è solidale con il manico. Il riccio presenta una lieve asimmetria dovuta al moggiore sviluppo laterale del perno di destra. La vernice è di colore bruno arancio caldo, piuttosto morbida.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLo strumento viene acquistato direttamente dal costruttore per una somma di £ 270.000 in seguito alla decisione del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio "L. Cherubini" del 20 Ottobre 1968. Lo strumento viene realizzato nel 1968 quando il liutaio ha l'età di 84 anni e mostra alcune caratteristiche dei suoi lavori tardi come l'arcatura che si spinge con minore sguscia sino al bordo. Nello strumento sono ancora evidenti, nonostante l'età, molte delle caratteristiche che hanno reso questo liutaio un eccellente continuatore della tradizione dei Bisiach, di cui era stato allievo. L'insieme riflette ancora lo stile semplice e raffinato: la voluta è regolare, quasi geometrica, il modello delle arcature è condotto con la consueta morbidezza, i bordi in questo caso sono trattati con un arrotondamento dell'angolo esterno delle punte. Le "effe" sono tagliate con perizia e - secondo le indicazioni di Sderci stesso - seguono un modello ispirato a quello di Pietro Guarneri di Mantova discostandosene però nelle tacche incise con poca angolazione e spostate verso la parte superiore dell'asta. Si tratta comunque di una reintepretazione personale, visto che del costruttore mantovano non sono conservate viole e che nei suoi violini le "effe" sono più corte e con una maggior differenza fra i fori inferiori e quelli superiori. Leggerissima è ancora la tecnica dell'apporre i filetti, anche in questo lavoro raffinati, eleganti e dimensionati come quelli del violino. La vernice è poliresinosa, pigmentata in bruno arancio caldo.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
definizioneviola
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia Ricasoli, 58/60
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rossi-Rognoni G.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Paolilli C./ Manco C. (2010), Referente scientifico: Sframeli M.;
anno creazione2000
anno modifica2006; 2010
latitudine43.777035
longitudine11.258756

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