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bene culturale | miniatura, serie, all'interno |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00449508 - 2 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazza S. Croce 16 |
contenitore | convento, francescano conventuale, Convento di S. Croce, chiesa e convento di S. Croce, piazza S. Croce 16, archivio, seconda stanza |
datazione | sec. XIV ; 1375 (ca.) - 1385 (ca.) [bibliografia]; sec. XIV ; 1375 (ca.) - 1385 (ca.) [NR (recupero pregresso)] |
autore | Simone Camaldolese (notizie 1381-1389), Cenni di Francesco di Ser Cenni (notizie 1369-1415), Ser Monte (notizie 1369-1415), |
materia tecnica | pergamena/ pittura a temperaoro |
condizione giuridica | proprietà Stato, possesso Opera di S. Croce |
dati analitici | Serie di 121 iniziali miniate nei tipi decorato, figurato e istoriato; corpo della lettera generalmente riquadrato in oro; dagli angoli si dipartono foglie di acanto che in alcuni casi si prolungano in fregi sull'intera pagina e in droleries formate da tralci di fiori e foglie; in alcuni casi figure di uccelli arricchiscono i fregi; corpo della lettera ripartito in due o più colori talvolta leggermente sfumati, con filettature in bianco; all'interno della lettera sono generalmente presenti motivi fogliacei o geometrici oppure le figurazioni; colori prevalenti sono verde, azzurro, arancio, grigio, rosa, violaceo, bianco, oro.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | La decorazione miniata è assegnata dalla critica a diversi artisti, a prescindere da Paolo D'Ancona che attribuisce tutto il corale a un allievo di don Simone, datandolo al principio del secolo XV. A don Simone camaldolese,che firma il corale B e che esegue forse l'intero gruppo delle iniziali miniate del corale A, in questo codice gli studiosi assegnano il solo miniodi c. 174v con la splendida figura di san Michele Arcangelo (Boskovits, Firmani, Levi D'Ancona). Per la nitidezza dei colori e per l'affinità del tratto pittorico sono a mio parere da riferire al monaco tutte le inizialiminiate tra le cc. 170-181, quelle a cc. 114-121, quelle a c. 130v e 146v,dove tra l'altro appaiono vivacissime invenzioni decorative formate da draghi e uccelli. Il Boskovits ritiene le iniziali alle cc. 3,7,40,53v,125ve 161 eseguite da ser Monte, e quelle a cc. 77v,105v,144,150 da Cenni di Francesco. Il Salmi riferisce le iniziali alle cc. 125,150 a Giovanni del Biondo. Per l'iniziale a c. 144 con i SS. Iacopo e Filippo la Levi D'Anconapropone in via ipotetica l'attribuzione a Lorenzo di Niccolò. La Ciardi vede in questo ciclo di corali, una prima fase miniatoria più vicina alla metà del secolo XIV, da legare ad artisti fiorentini, e una seconda fase leggermente più tarda influenzata da modi senesi e facente capo a don Simone. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
altre attribuzioni | Simone Camaldolese, ambito |
bibliografia | D'Ancona P.( 1914)pp. 216-218; Salmi M.( 1954)p. 43; Boskovits M.( 1975)pp. 233, 287, 427; Santa Croce( 1983)p. 330; Firmani D.( 1984)pp. 129-135, 159; Levi D'Ancona M.( 1994)pp. 25-33; Corali monastero( 1995)pp. 128-130, 137; Santa Croce( 1996)pp. 88-91; |
definizione | miniatura |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | piazza S. Croce 16 |
ente schedatore | L. 160/1988 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Romagnoli G. G.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rensi A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1995 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.768543 |
longitudine | 11.261681 |