Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte di Tino di Camaino (1285 ca./ 1337), a Napoli

L'opera d'arte di Tino di Camaino (1285 ca./ 1337), - codice 15 00027912 di Tino di Camaino (1285 ca./ 1337), si trova nel comune di Napoli, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico Maggiore, Piazza S. Domenico Maggiore, 8/A, Transetto destro
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalemonumento funebre, frammento
tipo schedaOA_3.00
codice univoco15 00027912
localizzazioneItalia, Campania, NA, NapoliPiazza S. Domenico Maggiore, 8/A
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico Maggiore, Piazza S. Domenico Maggiore, 8/A, Transetto destro
datazionesec. XIV seconda metà; 1350 - 1399 [bibliografia]
autoreTino di Camaino (1285 ca./ 1337),
materia tecnicamarmo/ scultura
misurealt. 80, largh. 200,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiMonumento funebre.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl sepolcro di Giovanni di Durazzo fino al 1560 era situatodietro l'altare maggiore fino a quando per dar luogo al coro vennero collocati nel transetto sinistro, ponendo il sepolcro di Bertrando del Balzo tra gli altri 2 della casa d?angiò. Tra la fine del 1600 e gli inizi del 1700 i tre sepolcri erano ancora in questo lato del transetto, come si apprende dal Celano. Nell'anno 1788 il Sigismondo nota il trasferimento del sepolcro di Giovanni di Durazzo nel lato opposto del transetto, mentre quello di Filippo di Taranto venne sovrapposto a quello Del Balzo secondo il Volpicella a causa di lavori per lrestaurare il pavimento. In seguito nel 1850 a causa di lavori il sepolcro di B. De Balzo venne trasferito sulle pareti destra e sinistra dell'ingresso principale. Secondo il Morisani l'esecutore di tale opera seguace di Tino di Camaino è da ritenersi più rispettoso dei segni del Maestro soprattutto nelle tre figure in piedi. Invece nella scena in cui Giovanni riceve i notabili albanesi il tono è popolaresco loìtano dai modi di Tino.
bibliografiaSigismondo G.( 1788-1789)p. 10; Volpicella S.( 1850)p. 153; Celano C./ Chiarini G.B.( 1856-1860)p. 450; Morisani O.( 1945)pp. 80-82
definizionemonumento funebre
regioneCampania
provinciaNapoli
comuneNapoli
indirizzoPiazza S. Domenico Maggiore, 8/A
ente schedatoreS31
ente competenteS110
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fiorentino C.; Funzionario responsabile: Causa R.; Trascrizione per informatizzazione: Borrelli G. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Savarese M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1980
anno modifica2005
latitudine40.848293
longitudine14.255061

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Napoli
  • opere d'arte nella provincia di Napoli
  • opere d'arte nella regione Campania