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| bene culturale | decorazione plastico-pittorica |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 15 00050843 |
| localizzazione | Italia, Campania, CE, Casertavia Douhet, 2 |
| contenitore | reggia, Reggia di Caserta, via Douhet, 2, Museo della Reggia di Caserta, Appartamento Ottocentesco, Sala degli Alabardieri |
| datazione | sec. XVIII ; 1787 - 1787 [bibliografia] |
| autore | Vanvitelli Luigi (1700/ 1773), |
| materia tecnica | stucco/ modellatura |
| misure | alt. 1500, largh. 1425, lungh. 2250, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali/ SBAAAS CE |
| dati analitici | La Sala degli Alabardieri fu interamente progettata da Luigi Vanvitelli ed eseguita dal figlio Carlo. Era la prima sala che il visitatore incontrava prima di giungere al cospetto del re. Al centro della volta l'immensa tela di Domenico Mondo del 1787 con "L'Allegoria di casa Borbone sostenuta da virtù". L'ornamentazione plastica è costituita da otto figure allegoriche in stucco collocate in nicchie e raffiguranti l?astronomia, la Poesia, la Matematica e altre discipline, realizzate da Tommaso Bucciano tra il 1786 ed il 1789. I trofei in stucco sono di Angelo Brunelli, i fregi integliati di Francesco Marescalchi con dorature di Carlo Pittarelli. Su quattro mensole sono collocati busti di membri della famiglia reale borbonica.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | La Sala degli Alabardieri, era la prima delle tre sale che precedono gli Appartamenti Reali. Fu compiuta sotto la direzione del figlio di Luigi Vanvitelli, Carlo che a partire dalla morte del padre diresse i lavori di decorazione degli ambienti del Palazzo. Carlo Vanvitelli, pur lavorando sui disegni e sui modelli che il padre aveva lasciato col preciso scopo di evitare un travisamento della sua concezione artistica, inserisce in questa sala, e nelle seguenti, elementi di chiara derivazione classica aggiornando così il gusto della corte al clima culturale europeo di quegli anni. La Sala degli Alabardieri, infatti, nei disegni di Luigi Vanvitelli era caratterizzata dalla semplice concessione di quattro finestre sormontate da ovali con busti femminili, mentre ora, dopo l'intervento di Carlo Vanvitelli, essa appare più ricca di decorazioni in stucco secondo i dettami dello stile Luigi XVI allora in gran voga presso le corti europee. |
| bibliografia | De Martini V.( 1982)p. 10; Maderna V.( 1979)p. 155, 170; Vanvitelli Luigi Jr.( 1975)p.184 |
| definizione | decorazione plastico-pittorica |
| regione | Campania |
| provincia | Caserta |
| comune | Caserta |
| indirizzo | via Douhet, 2 |
| ente schedatore | S81 |
| ente competente | S81 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.; Funzionario responsabile: Romano A.M.; Trascrizione per informatizzazione: Izzo M. (2002); Aggiornamento-revisione: Izzo M. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Cozzolino M. (2005), Referente scien |
| anno creazione | 1987 |
| anno modifica | 2002; 2005 |
| latitudine | 41.072296 |
| longitudine | 14.327013 |
Beni-Culturali