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bene culturale | decorazione plastica |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00289205 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzePiazza Pitti 1 |
contenitore | giardino, Giardino di Boboli, Palazzo Pitti, Piazza Pitti 1, Giardino di Boboli, grotta Grande o del Buontalenti, facciata |
datazione | sec. XVI ; 1556 - 1560 [bibliografia; documentazione] |
ambito culturale | bottega fiorentina, parziale esecuzione(bibliografia) |
autore | Vasari Giorgio (1511/ 1574), Sandro di Bernardino del Laso (notizie metà sec. XVI), Michele di Gherardo (notizie metà sec. XVI), |
materia tecnica | marmo/ sculturapietra/ scultura |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Nicchie laterali, colonne, architrave, terminazione lunetta. Decorazioni: modanature.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'ideazione vasariana della grotta, su cui e' stata posta da Zangheri una breve anche ma importante attenzione al recente convegno 'Boboli 90', e' ricordata dallo stesso artista neIla vita del Bandinelli. I documenti segnalati da Gurrieri/C hatfield e da Heikamp (1978), senza trascrizione e ora riletti da Zangheri, ricordano che Vasari affido" a Sandro di Ber nardino del Laso l'esecuzione delle colonne di marmo bianco e rosso, consegnate il 2 dicembre 1559, e "date a cottimo a Michele di Gherardo". E' possibile che l'ampia apertura lunettata facesse parte di questa fase dei lavori, su cui poi il Buontalenti innesto" l'ampliamento del 1583. Quasi certamente anche nel progetto vasariano vi saranno state decorazioni rustiche, presenti anche nella seconda camera, la sola non rimossa di questo primo intervento, di cui Vasari ci informa sulla realizzazione tecnica nell'introduzione alle Vite del 1568. I modelli restano i ninfei di età" romana, ricordati anche dall'Alberti, di cui un esempio rinascimentale resta i 1 bellissimo ambiente di villa Giulia creato dall'Ammannati prima del 1555. Vasari ricorda questa grotta come 'vivaio', differenziandola dall'appena precedente Grotticina di Madama . Non e" chiaro invece il ruolo dell'Ammannati nei lavori di questa grotta: l'artista infatti fino al 1564 diresse i lavori del cortile e del giardino. I semplici capitelli e la di cromia dei marmi lasciano sospettare il suo intervento. Inoltre dal 1560 Buontalenti era già" presente ai lavori accanto ali'Ammannati, vistando delle forniture (Zangheri). Nota gi ustamenti Gurrieri che Buontalenti riutilizzerà" l'apertura a loggia a tre spazi nella facciata di Forte Belvedere. |
committenza | Cosimo I, granduca di Toscana (1556 ante) |
bibliografia | Vasari G.( 1878-1885)p. 180; Bocchi F./ Cinelli Calvoli G.( 1677)p. 136; Heikamp D.( 1964)pp. 2-3; Heikamp D.( 1965)p. 30; Gurrieri F./ Chatfield J.( 1972)pp. 29- 38-39; Heikamp D.( 1978)pp. 41, 43, nota 3; Gurrieri F.( 1980)s.p.; Caneva C.( 1982)p. 8; He |
definizione | decorazione plastica |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | Piazza Pitti 1 |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Frulli C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.765656 |
longitudine | 11.249350 |