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bene culturale | monumento, Ai caduti |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00430333 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PR, San Secondo Parmense, San Secondo ParmenseNR (recupero pregresso) |
contenitore | piazza, NR (recupero pregresso) |
datazione | sec. XX prima metà; 1923 - 1923 [bibliografia] |
autore | Vighi Ernesto (1894/ 1950), |
materia tecnica | travertino/ intaglio/ incisionebronzo/ fusione |
misure | alt. 700, largh. 588, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di San Secondo Parmense |
dati analitici | Il monumento commemorativo di tutti i caduti nel corso delle guerre di San Secondo sorge su un imponente basamento quadrato, su cui si erge una piramide tronca di pietra che porta incisi sia iscrizioni, sia elementi decorativi. Sul lato frontale in basso è inciso nella pietra un albero, nel registro mediano la dedica, in alto un'iscrizione e due stemmi, quello della Repubblica Italiana e quello di San Secondo. Sugli altri lati in basso vi sono le località delle più importanti battaglie della prima guerra mondiale accompagnati da un motivo decorativo, e in alto i nomi dei caduti disposti su tre lastre di pietra, in ordine alfabetico. La scultura in fusione di bronzo realizzata da Ernesto Vighi raffigura un fante con il capo rivestito da una sorta di elmo aderente, con lo sguardo rivolto fieramente verso destra e con nella mano sinistra un fucile che appoggia per terra.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il monumento ai caduti di San Secondo è un caso emblematico di dispersione della statua originale bronzea, sacrificata nel corso della seconda guerra mondiale per ricavarne bronzo per farne armi nuove; ancora nel 1970 il manufatto era privo del soggetto principale, e solo di recente sul piedistallo a forma piramidale è stata collocata una copia. La scultura, opera di Ernesto Vighi, fu commissionata dal comune all'artista di San Secondo, che la realizzò entro il 1923, anno di inaugurazione del monumento, facendo stilisticamente riferimento alle opere dei suoi maestri presso l'Accademia di Belle Arti di Parma, dove aveva studiato, collaborando anche con Ettore Ximenes. Vighi scolpì altri monumenti dedicati ai caduti della prima guerra mondiale, in particolare quelli di Cortile San Martino e di Sissa. Per il monumento di San Secondo lo scultore ha scelto il soggetto del fante in vedetta, puntando quindi l'accento sull'eroismo dei soldati italiani e sui loro principali campi di battaglia, riportati nei bassorilievi del basamento, più che su enfasi di dolore e di sacrificio. |
bibliografia | Memorie pietra( 2002)p. 295; Dieci A.( 1970)pp. 151-154; Saluti San Secondo( 2005)p. 27 |
definizione | monumento |
denominazione | Ai caduti |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Parma |
comune | San Secondo Parmense |
localita | San Secondo Parmense |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S36 |
ente competente | S36 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Santacatterina M.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Santacatterina M. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Santacatterina M. (2007), Referente scientifico: NR (recupero p |
anno creazione | 2008 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 44.927214 |
longitudine | 10.215746 |