immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | altare, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00016924 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Carmagnola |
datazione | sec. XVIII seconda metà; 1750 (post) - 1799 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | ambito piemontese(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | stucco/ modellatura/ doratura/ pittura |
misure | alt. 1000, largh. 300, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Mensa a parallelepipedo, sormontata da due gradini, il secondo dei quali, con profilo lievemente concavo. La struttra è integralmente dipinta a finto marmo ed ornata da un paliotto in tessuto operato profilato da galloni. Al di sopra dei gradoni si apre una nicchia, chiusa da vetrata trasparente, costituita da quindici lastre di vetro unite, e da una cornice dorata modinata.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'altare fu predisposto, in una cappella originariamente diversa, per accogliere la macchina processionale del Cristo eseguita dal Clemente. Nell'inventario del 1822, al n. 69, la nicchia dell'altare è così descritta: "Un gran giassile con cornice dorata esistente alla faccia di detto buco (?), ove esistono dette statue, e di bosco di noce". E al n. 70 "un grande palchetto di bosco di rovere, ove stanno riposte le statue predette". La stessa cosa (con variante "luogo" per "buco") è ripetuta nell'inventario del 1840 (cfr. D. Taverna, Rapporto preliminare sui lavori di ripristino della chiesa di S. Agostino, parte I, Carmagnola, 1977, pp. 67, 73). La ricostruzione dell'altare e della nicchia, in particolare, permisero di ricavare un vano abbastanza ampio, usato tuttora come deposito, accessibile da una porticina sul lato destro dell'altare. E' quasi impossibile, allo stato attuale degli studi, ricostruire l'aspetto precedente della cappella. E' possibile che le pareti fossero affrescate, come sembrerebbe attestare un frammento di affresco, in corrispondenza della porta che dalla cappella mette in comunicazione con l'altare maggiore e il presbiterio. Tuttavia, è certo che tale decorazione, da ritenersi coeva ai SS. Agostino, Beticunda e Sebastiano, doveva essere già scomparsa verso la metà del XVIII secolo, quando furono eseguiti gli stucchi sulla volta della cappella. |
bibliografia | Taverna D.( 1973)V. I, pp. 67, 73 |
definizione | altare |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Carmagnola |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Taverna D.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |