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| bene culturale | vetrata, frammento |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00020995 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Novalesaborgata S. Pietro, 4 |
| contenitore | chiesa, abbaziale benedettina, Chiesa dei SS. Pietro e Andrea, borgata S. Pietro, 4, Museo. |
| datazione | secc. XIV/ XVII ; 1300 (post) - 1699 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
| ambito culturale | bottega padana(analisi stilistica; bibliografia) |
| materia tecnica | vetro/ colorazione/ intaglio |
| condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
| dati analitici | Frammenti di vetro di vari colori. Blu (NA 78 VIII 133), rosso (NA 78 VII 128), giallo (NA 78 VII 131, NA 78 VII 132, NA 78 VII 129), bianco (NA 78 VII 130) con pesante crosta di devetrificazione opaca e facilmente sfaldabile. I pezzi sono tagliati a niello.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | I frammenti in esame sono stati rinvenuti durante lo scavo condotto dall'Istituto di Archeologia dell'Università di Torino, diretto dalla prof.ssa G. Wataghin Cantino, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per il Piemonte, la Soprintentendenza ai Beni Culturali del Piemonte, la Soprintendenza per i Beni Culturali della Regione Valle d'Aosta e la comunità benedettina, che si è svolto nell'agosto 1978 all'interno della chiesa abbaziale. Si tratta di frammenti provenienti dall'area VII (presbiterio) e dallo strato 38, composto da terreno bruno chiaro con abbondante presenza di frammenti di affreschi. Strato connesso al cantiere settecentesco. I frammenti appartenevano a vetrate colorate. Raramente è possibile recuperare in situ questi materiali anche per la riutilizzazione dell'usato nel campo della lavorazione vetraria. Insieme ai reperti vitrei non sono stati rinvenuti frammenti di piombo come è accaduto al Palazzo dei Papi di Avignone ed è quindi probabile che il piombo che legava gli elementi formanti la vetrata sia stato recuperato per essere rifuso, cfr. S. Gargniere, J. Garnier, Les fouilles de la salle de Théologie au palais de papes d'Avignon, Avignone, 1969. Frammenti simili a questi sono stati rinvenuti nel nord Italia, a Genova, dove la gran quantità di frammenti ha reso possibile la ricostruzione di un disegno. Nel caso dei vetri di Novalesa è anche difficile avanzare una datazione che, in mancanza di dati oggettivi, sarà genericamente compresa tra il XIV ed il XVII secolo. Si vedano: G. Marchini, Le vetrate italiane, Milano, 1956; E. Morrison, Le vitrail médiéval, in "Cahiers de l'art médiéval", 1969-70, V, pp. 5-18; M. Milanese, Resti di vetrate a Genova. Studio dei reperti vitrei, in "Archeologia Medievale", 1976, III, pp. 178 e segg. In generale si veda: G. Wataghin Cantino, Prima campagna di scavo nella chiesa dei SS. Pietro e Andrea nell'Abbazia di Novalesa. Rapporto preliminare, in "Archeologia Medievale", 1979, VI, pp. 289-317; T. Mannoni, Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'Abbazia della Novalesa, in "Nuove scoperte alla Novalesa", Torino, 1979, pp. 69-71. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Novalesa |
| bibliografia | Marchini G.( 1956); Gagniere S./ Granier J.( 1969); Milanese M.( 1976)V. III, p. 178; Wataghin Cantino G.( 1979)V. VI, pp. 289-317; Mannoni T.( 1979)pp. 69-71; Morrison E.( 1969-1970)V. V, pp. 5-18 |
| definizione | vetrata |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Novalesa |
| toponimo | San Pietro (frazione) |
| indirizzo | borgata S. Pietro, 4 |
| ente schedatore | R01 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pantò G.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.179235 |
| longitudine | 7.008153 |
Beni-Culturali