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bene culturale | coppetta, frammento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00021018 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Novalesaborgata S. Pietro, 4 |
contenitore | chiesa, abbaziale benedettina, Chiesa dei SS. Pietro e Andrea, borgata S. Pietro, 4, Museo. |
datazione | sec. I ; 0001 (post) - 0099 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | bottega aretina(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | ceramica/ modellatura al tornio/ verniciatura |
misure | alt. 1.5, largh. 1, prof. 0.7, |
condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
dati analitici | Frammento di orlo arrotondato di coppa ad impasto molto ben depurato di colore rossastro, duro con frattura netta, superfici coperte da una vernice di colore rosso mattone cupo.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il frammento in esame è stato rinvenuto durante lo scavo condotto dall'Istituto di Archeologia dell'Università di Torino, diretto dalla prof.ssa G. Wataghin Cantino, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per il Piemonte, la Soprintentendenza ai Beni Culturali del Piemonte, la Soprintendenza per i Beni Culturali della Regione Valle d'Aosta e la comunità benedettina, che si è svolto nell'agosto 1978 all'interno della chiesa abbaziale. Si tratta di frammenti provenienti dall'area VII (presbiterio) e dallo strato 56, composto da terreno bruno con sporadica presenza di pietre. Strato di distruzione connesso alla demolizione della cripta. Il frammento rinvenuto è piuttosto minuto e non è possibile ricostruire la forma precisa, tuttavia si può affermare con sicurezza che si tratta di una coppetta di non grandi dimensioni. La produzione della ceramica aretina, si colloca tra il I secolo a. C. e il I secolo d. C., ed ha come centro di produzione Arretium, l'antica Arezzo. Fu largamente importata anche al di fuori dell'Impero. Ritrovandone un frammento a Novalesa, in uno strato medievale è assai significativo (lo strato contiene materiali antichi) e può confermare una occupazione del sito già in età romana. Si veda, A. Oxè, H. Comfort, Corpus Vasorum Arretinorum, Bonn, 1968. In generale si veda: G. Wataghin Cantino, Prima campagna di scavo nella chiesa dei SS. Pietro e Andrea nell'Abbazia di Novalesa. Rapporto preliminare, in "Archeologia Medievale", 1979, VI, pp. 289-317; T. Mannoni, Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'Abbazia della Novalesa, in "Nuove scoperte alla Novalesa", Torino, 1979, pp. 69-71. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Novalesa |
bibliografia | Oxè A./ Comfort H.( 1968); Wataghin Cantino G.( 1979)V. VI, pp. 289-317; Mannoni T.( 1979)pp. 69-71 |
definizione | coppetta |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Novalesa |
toponimo | San Pietro (frazione) |
indirizzo | borgata S. Pietro, 4 |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pantò G.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.179235 |
longitudine | 7.008153 |