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bene culturale | dipinto, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00021255 - 0 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Novalesa |
datazione | sec. XII inizio; 1100 (post) - 1110 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | ambito lombardo(analisi stilistica) |
materia tecnica | intonaco/ pittura a tempera/ pittura a olio |
misure | alt. 440, largh. 300, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | La decorazione pittorica occupa l'intera volta a vela. Al centro è dipinto l'Agnello mistico dal quale partono quattro raggi con l'indicazione in greco dei punti cardinali. Intorno ad esso sono rappresentate scene della vita di san Nicola da Bari. Nella prima, verso l'abisde, san Nicola bambino rifiuta il latte della madre, a sinistra di esso, il santo aiuta le fanciulle povere; nella scena successiva san Nicola è eletto vescovo di Nizza e nella quarta il santo è accompagnato alla cattedra vescovile.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il ciclo di affreschi (comprendente anche le storie di s. Eldrado, il Cristo in trono ed il Giudizio finale) è stato considerato, in passato, dalla critica, genericamente legato alla cultura bizantina (cfr. A. Venturi, Storia dell'arte italiana, Milano, 1904, vol. III, p. 409 e seguenti; P. Toesca, La pittura e miniatura nella Lombardia, Milano, 1912, p. 124) o avvicinato ai cicli italiani bizantineggianti (N. Gabrielli, Le pitture romaniche, Torino, 1944, p. 24; L. Mallé, Le arti figurative in Piemonte, Torino, 1962) viene accostato da R. Longhi, Giudizio sul Duecento, in "Proporzioni", 1948, n. II, p. 10 e seguenti agli affreschi di S. Pietro a Civate e di S. Lorenzo a Galliano. Tale suggerimento viene accolto e sviluppato da C. Segre Montel, Gli affreschi della cappella di S. Eldrado alla Novalesa, in "Bollettino d'arte", 1964, pp. 21-40 che riconosce nel ciclo novalicense una tappa fondamentale della pittura romanica lombarda da ascrivere agli inizi del XII secolo. Le storie della vita di S. Nicola proseguono sulle due pareti della campata; sulla parete destra è illustrato un miracolo di S. Nicola, su quella sinistra l'episodio del salvamento di tre innocenti da parte del santo. La figura del padre del fanciullo povero è stata ridipinta ad olio nel 1828. |
bibliografia | Venturi A.( 1904)V. III, p. 409; Toesca P.( 1912)p. 124; Gabrielli N.( 1944)p. 24; Longhi R.( 1948)p. 10; Mallé L.( 1962); Segre Montel C.( 1964)pp. 21-40; Cavargna A. M.( 1973) |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Novalesa |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mossetti C.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |