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| bene culturale | catino, serie |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00023781 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, AL, TortonaP.zza Arzano, 1 |
| contenitore | palazzo, museo, Palazzo Guidobono, P.zza Arzano, 1, Museo Civico Romano |
| datazione | sec. XV ; 1400 - 1499 [analisi stilistica; bibliografia] |
| ambito culturale | bottega Italia settentrionale(analisi stilistica) |
| materia tecnica | ceramica/ ingobbio/ graffito/ pittura/ invetriatura/ modellatura al tornio |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Tortona |
| dati analitici | Quattro frammenti (parted el fondo più pareti) di catini troncoconici, foggiati al tornio. Impasto giallo rossastro, resistente, con inclusioni di paglia fine (chemotte rossa scura nel 1418). La superficie interna è coperta da un ingobbio biancastro e da una vetrina piombifera, trasparente, liscia, lucente (qualche volta iridescente), sottile, cavillata nel 1418 e nel 1449, di colore giallo chiaro. La superficie esterna non è ingobbiata e presenta la solo invetriatura. La decorazione interna, incisa a punta e dipinta in ramina e ferraccia, presenta sulla parete del 1418 un motivo a tralcio vegetale; su quella degli altri tre frammenti un motivo a metope, individuate da doppie linee parallele verticali e occupate da un rombo tagliato in croce e da una foglia probabilmente di quercia. I motivi che decoarno i fondi entro un doppio cerchio concentrico non sono chiaramente identificabili. Traccia di zampa di gallo nel 1418; di sistacco dal tornio mediante funicella e di cottura in pila nel 1449.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Il motivo del tralcio vegetale, presente nel frammento 1418, è facilmente riscontrabile a Bologna (S. FERRARA. G. L. REGGI, Faenza graffita arcaica di Bologna, in Faenza, 1966, LII, tav. I, figg. a-b) ed a Imola (G. L. REGGI, Una fornace del Rinascimento in Piazza Maggiore a Bologna, in Faenza, LIX, 2+5, 1973, Tav. II). Il motivo del fregio a losanga trova confronti puntuali nelola ceramica ferrarese del Quattrocento (V. FERRARI, La ceramica graffita ferrarese nei secoli XV e XVI, Ferrara 1960, fig. 19). Una datazione dei nostri frammenti al XV secolo appare probabile e giustificata, anche ipotizzando una loro produzione in loco. Lo stesso ci sembra valere per i frammenti che mancano di confronti puntuali e sitgnificativi, mna ben collocabili quanto alle loro caratteristiche generali. |
| bibliografia | Ferrari V.( 1960); Ferrara S./ Reggi G. L.( 1966); Reggi G. L.( 1973) |
| definizione | catino |
| regione | Piemonte |
| provincia | Alessandria |
| comune | Tortona |
| indirizzo | P.zza Arzano, 1 |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cortelazzo M.; Funzionario responsabile: Spantigati C. E.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bovenzi G. L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bovenzi G. L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1980 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 44.898299 |
| longitudine | 8.868051 |
Beni-Culturali