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bene culturale | reliquiario, a ostensorio, opera isolata, Reliquiario di S. Anna |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00030966 |
localizzazione | Italia, Piemonte, AL, Tortona |
datazione | sec. XVIII metà; 1747 - 1747 [documentazione] |
ambito culturale | bottega piemontese(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno/ sagomaturalega metallica/ sbalzo/ argentaturavetroseta/ broccata |
misure | alt. 35, largh. 15, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Il piedistallo, con strette volute affrontate a palmetta centrale, è sormontato da un bulbo su cui si innesta il breve fusto che sorregge la mostra. I profili, costituiti da sottili volute e cornici mistilinee modanate, si arricchiscono in corrispondenza della teca di elementi fitomorfi e ghirlande addossate. Campi rigati si aprono in corrispondenza dello specchio di base e intorno al perimetro mistilineo della teca, foderata internamente in broccato.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il reliquiario, la cui teca è ora vuota, va identificato con quello di S. Anna, che ancora nel 1928 la scheda ministeriale redatta da Giovanni Valdi segnalava come opera del XVIII secolo "in buon stato di conservazione; recentemente riargentato". Notizie più precise sono contenute nell'inventario di Luigi Scorza, che menziona un "reliquiario d'argento e suo cristallo di S. Anna, con sue autentiche remissa nella Curia vescovile il dì 20 luglio 1747 e questa è stata fatta a spesa del Confratello Giuseppe Ravozzi". Una citazione identica ma senza il nome del donatore è contenuta nell'inventario di O.A. Scorza del 1782. A riscontro esiste nel sesto libro delle Congregazioni, alla data 12 maggio 1747, notizia del "donativo fatto dal sig. Giuseppe Ravozi d'un reliquiario d'argento con la reliquia autentica di S. Anna" (Scorza, 1828). La datazione alla metà del XVIII secolo è compatibile con i caratteri compositivi e stilistici del reliquiario, che riprende nei profili mistilinei della teca, nella ricca decorazione sbalzata a cornici e volute modanate con elementi fitomorfi addossati, tipologie diffusissime a questa data anche in Piemonte (cfr. ad esempio i raffinati reliquiari di Trino Vercellese in A. Bondi, "Inventario Trinese. Fonti e documenti figurativi", catalogo della mostra, Trino 1980). |
committenza | Ravozzi Giuseppe (sec. XVIII) |
definizione | reliquiario, a ostensorio |
denominazione | Reliquiario di S. Anna |
regione | Piemonte |
provincia | Alessandria |
comune | Tortona |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pagella E.; Funzionario responsabile: Spantigati C. E.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bombino S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bombino S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1982 |
anno modifica | 2006 |