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bene culturale | dipinto, complesso decorativo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00037100 |
localizzazione | Italia, Piemonte, NO, Novara |
datazione | sec. XIX seconda metà; 1850 - 1899 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito novarese(analisi stilistica) |
materia tecnica | intonaco/ pittura a tempera |
misure | largh. 800, lungh. 1000, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Il dipinto decora la volta a padiglione della sala riunioni. E'a monocromo in toni del marrone ed i decori, suddivisi in partiture regolari, sono organizzati attorno al medaglione centrale che contiene l'emblema dell'Ospedale. Le fasce d'attacco nella zona inferiore comprendono putti, sirene, donne alate, riquadri di forma rettangolare completati da racemi e foglie d'acanto. L'emblema centrale è raccordato alle fasce della zona inferiore da un decoro a grillage.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: emblema, Identificazione: Ospedale Maggiore della Carità, Posizione: al centro della volta, Descrizione : Immagine della Carità rappresentata da figura femminile con bambini, |
notizie storico-critiche | Il soffitto può essere considerato opera di fine sec. XIX e si inserisce all'interno di una produzione decorativa piuttosto consistente emersa in tempi piuttosto recenti e che trova elementi di riferimento in un soffitto di Palazzo Faraggiana, nel vano scala dell'edificio sito in via Ottaviano Mossotti n. 10, nei locali al primo piano dell'edificio in corso Cavallotti n. 12. L'autore riprende gli elementi del consueto repertorio accademico stilistico, geometricamente assemblati e che trovano epicentro nel medaglione della Carità, emblema dell'Ente. La cerchia dei pittori, attivi a Novara alla fine del secolo XX e formatisi presso la scuola d'Arte e mestieri Bellini, e a cui l'Ospedale si poteva rivolgere, è costituita a questa data dai seguenti nominativi fra cui è da ricercarsi l'autore: la bottega Bassi (documentati attivi presso l'Ente per altri dipinti), la bottega Ferraris, il pittore Paolo Raineri, la cui bottega operò con continuità fino al 1920 ca. e il pittore Bernardino Peretti attivo nel novarese tra il 1880 e il 1890. |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Novara |
comune | Novara |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mongiat E.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caboni E. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Caboni E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1990 |
anno modifica | 2006 |