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Opera d'arte a Torino

L'opera d'arte poltrona, serie - codice 01 00196991 si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano terreno, Sala dei Re
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bene culturalepoltrona, serie
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00196991
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoStrada Basilica di Superga, 73
contenitoreconvento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, piano terreno, Sala dei Re
datazionesec. XVIII ultimo quarto; 1775 (post) - 1799 (ante) [analisi stilistica]
ambito culturaleproduzione piemontese(analisi stilistica)
materia tecnicalegno di noce/ verniciatura/ doraturaseta/ damasco
misurealt. 110, prof. 60, lungh. 81,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiRivestimento di colore giallo con motivi a mazzi di fiori ed elementi vegetali intrecciati; bracciolo imbottito a cabriole; schienale imbottito a medaglione; sedile imbottito; gamba scanellata; vernice di colore bianco.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa poltrona, unitamente alla gemmella, una serie di dodici sedie e ad un divano dello stesso tipo, venne reimpiegata dall'architetto Emilio Stramucci nel riallestimento della sala da pranzo dei sovrani, rinominata Sala dei Re, negli ultimi decenni del secolo XIX. Dai documenti d'archivio analizzati emerge che nel luglio 1823 vennero comprati ad un "incanto pubblico" proprio dodici sedie, due cadregoni ed un divano, unitamente a due lenzuoli, per £ 150.7; il mese successivo venne pagata Angela Bosco per 54 braccia di damasco giallo per rivestire i mobili sopra citati da collocarsi proprio nel "Salone". Inoltre, in data 19 maggio 1864 il Preside della Basilica di Superga informò della necessità di "ricoprire tutta la cadregheria a nuovo, con coloriture del legno" del "Gran Salone detto del Re" con un preventivo di £ 200. L'assenza di etichette o di scritte che documentino una provenienza da Palazzo Reale e il non aver rintracciato il gruppo negli inventari dello stesso fa ipotizzare che gli attuali arredi siano proprio quelli acquistati in data 1823. La foggia a cabriolet, così detta per la presenza di un motivo a doppia curva nei braccioli, nel sedile e nelle gambe, nasce intorno alla metà del XVIII secolo ed è destinata ad una notevole diffusione anche nel secolo successivo. In questo caso la gamba diritta testimonia di uno stile di fine secolo tendente ad una maggiore linearità. Fa parte degli arredi del gruppo "Dotazione Corona".
bibliografiaBaccheschi E.( 1963)p. 121; Viale V.( 1964); Antonetto R.( 1985)pp. 214-215; Mobile Settecento( 1999)p. 28
definizionepoltrona
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
toponimoSuperga (frazione)
indirizzoStrada Basilica di Superga, 73
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Ciliento B.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pivotto P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.078413
longitudine7.771648

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