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Opera d'arte a Agliè

L'opera d'arte cornice, opera isolata - codice 01 00207145 si trova nel comune di Agliè nella provincia di Torino sita in castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Secondo piano nobile, Vecchia Amministrazione, stanza 6: parete d'ingresso
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bene culturalecornice, opera isolata
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00207145
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Secondo piano nobile, Vecchia Amministrazione, stanza 6: parete d'ingresso
datazionesec. XIX terzo quarto; 1870 - 1870 [contesto]
ambito culturaleambito piemontese(analisi stilistica)
materia tecnicalegno/ intaglio/ doraturapastiglia/ doratura
misurealt. 125, largh. 97.5, prof. 5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Castello di Agliè
dati analiticiCornice dorata con sguscio centrale liscio e profilo molto aggettante, decorato agli angoli e al centro dei lati lunghi da grandi ovali da cui si sviluppano ampi racemi di foglie; il controprofilo interno è ornato da piccole foglie stilizzate che delimitano un gradino liscio.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSpecializzata in vedute e paesaggi e nella riproduzione ad acquerello di opere famose, Virginia Lombardi esordisce giovanissima (a 17 anni) all'Esposizione del Valentino del 1838. Alla Promotrice delle Belle Arti di Torino presenta nel 1846 un "Paese con cascata d'acqua (acquarello d'invenzione" (n. 232), con l'indicazione manoscritta sul catalogo del prezzo di vendita (lire 300) e del prezzo di acquisto (lire 240) e numerose copie da Manglard, Wanloo e Claudio di Lorena. Nel 1854 espone un'altra "Grande cascata d'acqua" (n. 271, non reperito) al prezzo di lire 500, acquistata insieme a una "Burrasca", da Vittorio Emanuele II, come risulta dalla "Gazzetta Piemontese" n. 132 di quello stesso anno. Nel 1858 è ancora presente alla mostra torinese con "Cascata e abisso della Chiusella, vicinanze di Vistrorio, nel periodo della liquefazione delle nevi" (n. 212), esposto al prezzo di lire 300 e venduto a lire 260. Questo soggetto, prediletto dall'autrice, ritorna nell'acquerello del Castello di Agliè datato 1870. Anche questo acquerello fu presentato dall'autrice al pubblico della Promotrice, alla XXIX Esposizione, con il titolo "Cascata d'acqua a Lemie presso Viù (dal vero)" (n. 16), dove fu esposto nella prima sala al prezzo di 450 lire. Acquistato dalla Real Casa, il dipinto è già segnalato nelle collezioni del Castello di Agliè nella "Aggiunta al Catalogo con progressione nuova di Numeri" registrata al fondo dell'inventario dei dipinti compilato dal pittore Sampietro nel settembre 1855: "N° d'ordine 5 M.ella Lombardi Acquerello Sala da pranzo di Stato Cascata di Lemie". Nella stessa collocazione l'opera è ricordata nel 1876: "Primo piano, 8 Sala da Pranzo dell'Intendenza, 12 1. Quadro grande, con cornice dorata, rappresentante Una Cascata a Lemie; acquerello di M.la Virginia Lombardi". La ricognizione compilata nel 1964 ne segnala ormai lo spostamento in un "Corridoio dopo cortile interno", al numero 1729, riportando in una nota aggiunta a margine il nome dell'autrice: "Stampa entro cornice lavorata e dorata. Raffigurante un paesaggio montagnoso con un torrente che scorre fra rocce formando laghetti e cascate. Base 0,75x1,02. Con vetro 25000". Sostanzialmente ignorata dalla pubblicistica torinese a lei contemporanea, il termine post quem per la morte della Lombardi è costituito dalla data 1872, apposta a un acquerello rappresentante un Vaso di fiori conservato nello stesso Castello di Agliè (cfr. M. C. Gozzoli, Virginia Lombardi, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna 1773-1861, catalogo della mostra a cura di E. Castelnuovo, M. Rosci, Torino 1980, vol. III, pp. 1457-1458). La decorazione a grandi ovali avvolti da ampi racemi vegetali che si sviluppa agli angoli e al centro dei lati lunghi della cornice è riferibile al terzo quarto del XIX secolo (cfr. Carlotta Craveri, "Analisi del patrimonio di corniceria conservato presso la Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino", tesi di laurea, Facoltà di Lettere Moderne, Unversità di Torino, a. a. 1994-1995).
bibliografiaSocietà Promotrice( 1870)n. 16; Gozzoli M. C.( 1980)v. III pp. 1457-1458
definizionecornice
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneAgliè
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Manchinu P.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2006
latitudine45.366166
longitudine7.775800

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