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bene culturale | panca, serie |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00207990 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoNR (recupero pregresso) |
contenitore | villa, museo, Villa della Regina, Compendio di Villa della Regina, NR (recupero pregresso), Piano primo, Salone - 22: parete nord, parete sud |
datazione | sec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito piemontese, esecutore(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno di pioppo/ intaglio/ pitturapelle di vitello |
misure | alt. 53, largh. 398, prof. 52, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Fondazione Torino Musei - Museo Civico d'Arte Antica e Palazzo Madama |
dati analitici | Serie di due panche a otto piedi formati da due volute affrontate, racchiudenti motivi vegetali. Il sedile è rivestito in pelle.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Le due panche si riconoscono nell'inventario del 1755 nel salone principale: "Due banche lunghe da sedere coperte di vacca di Russia caduna con otto piedi, ed apogio intagliati e gessati", insieme ad altre due panche simili ma con "piedi di noce" (BRT, Inventari Villa della Regina, 1755). A partire dal 1803, durante il periodo francese, le panche registrate nel salone sono solo più due; nel 1819 sono diventate "in griggio", cromia mantenuta ancora nel 1845, quando sono descritte come "due panche lunghe con dossiere centinato in legno colorito bigio, rimborate al sedere e dossiere e coperte di pelle colore naturale" (ASTO, Archivi Privati, Archivio Castelli-Berroni, mazzo 19-1, Inventario di tutti li mobili...nel palazzo della Vigna Reale detta della Regina...del Concierge Felice Boozoky, 1845). Nel 1931 la vecchia pelle usurata con le quali le panche sono descritte fin dal Settecento, è sostituita da una imitazione del cuio usata dagli anni venti del Novecento, la pegamoide (cfr. Pettenati S., L'arredo di Villa della Regina: modelli e aggiornamenti della corte fra Seicento e Settecento, in L. Caterina-C. Mossetti, a cura di, Villa della Regina. Il riflesso dell'Oriente nel Piemonte del Settecento, Torino 2005, p. 204), eliminata nel dopoguerra e sostituita con un velluto giallo-oro. Da una fotografia risalente ai primi anni quaranta del Novecento le panche, sempre collocate nel salone di Villa della Regina, sotto i dipinti laterali di Giaquinto, sono ormai dotate di una spalliera, indipendente, sagomata come la cornice dipinta sul muro: dalla foto il rivestimento della seduta e della spalliera non è il velluto verde asportato dal recente restauro eseguito ad opera della ditta Gherardo Franchino di Torino (E. Olivero, 1942, tav. XVIII; C. Roggero, M. G. Vinardi, 1990, p. 199). Per la predisposizione dell'impianto anticendio della Palazzina di Caccia di Stupinigi, nel febbraio 2000 le panche sono trasferite a Palazzo Madama (Torino, Museo Civico d'Arte Antica, Archivio Corrente, faldone dei Depositi storici dal 1997, fascicolo 3, protoc. 1238, 12845, 1200). Sono identificabili con il n. 21 dell'elenco stilato nel 1983 da Noemi Gabrielli: "Panca (2 pezzi). Legno intagliato e laccato. Poggia su 8 piedi formati da due volute affrontate racchiudenti motivi vegetali. Prima metà sec. XVIII". Dal 2006 sono state riallestite nel salone d'onore di Villa della Regina. |
altra localizzazione | luogo di deposito: Piemonte, TO, Nichelino; luogo di deposito: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | Olivero E.( 1942); Roggero Bardelli C./ Vinardi M. G./ Defabiani V.( 1990)p. 199; Pettenati S., in Caterina L./ Mossetti C.( 2005)p. 204 |
definizione | panca |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Manchinu P.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Manchinu P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2005 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.071707 |
longitudine | 7.678011 |