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bene culturale | targa commemorativa, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00210305 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
datazione | sec. XX inizio; 1906 - 1906 [data; iscrizione] |
ambito culturale | produzione piemontese(iscrizione) |
materia tecnica | bronzo/ fusionemetallo/ verniciatura/ fusione/ doratura |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Targa di forma rettangolare in bronzo. Cornice modinata in metallo dorato. Lateralmente, sono poste due fasce ornamentali che presentano al centro, entro cornice quadrata, circondato da corona di alloro, lo stemma della Provincia di Torino. Superiormente ed inferiormente due elementi a voluta che racchiudiono una palmetta lavorata a traforo. Alle estremità, al di sopra del profilo della cornice, medaglioni cordiformi con elementi a voluta laterali entro i quali è posto ornamento con bottone circolare ed elementi curvilinei. Entro la targa, al centro, iscrizione su sei righe con caratteri di due differenti misure a lettere capitali dorate. Sul retro, due perni metallici per fissarla alla parete.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: provinciale, Identificazione: Provincia di Torino, Quantità: 2, Posizione: fronte/ su fasce laterali, Descrizione : di rosso alla croce bianca/ sormontato da lambello/ cimato con corona di Provincia, |
notizie storico-critiche | Paolo Boselli (Savona, 1838-Roma, 1923) fu personaggio rilevante della politica italiana nell'ultimo quarto del XIX secolo e nel primo del secolo successivo, ricoprì la carica di Presidente della Provincia di Torino dal 1882 alla morte (R. Romanelli, voce Boselli, Paolo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 13, Roma, 1971, pp. 241-251). Il Boselli, infatti, non solo si prodigò ampiamente per la propria provincia d'origine Savona, in qualità di deputato e di ministro, ma dall'ultimo decennio del XIX secolo, elesse a suo centro di interesse privilegiato la città di Torino e, proprio nel 1906, potè vedere la fondazione del Politecnico, alla quale aveva ampiamente contribuito. Nel 1915 divenne Presidente del Consiglio, e nel 1921 ottenne un seggio al senato. Al momento, non sono ancora stati reperiti documenti circa la committenza della targa. Da un punto di vista stilistico, la scelta dei caratteri e la sobrietà del decoro, appaiono caratteristici della cultura figurativa Liberty di inizio Novecento. La targa è stata pubblicata, senza alcun riferimento alla committenza, in P. E. Fiora di Cento Croci, La Provincia di Torino e l'antico palazzo delle Segreterie di Stato, Torino, 2003, p. 28. |
committenza | Provincia di Torino (1906) |
bibliografia | Dizionario Biografico( 1971)v. 13, pp. 241-251; Fiora di Centocroci P. E.( 2003)p. 28 |
definizione | targa commemorativa |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
ente schedatore | TO |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2003 |
anno modifica | 2007 |