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| bene culturale | armadio, opera isolata |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00210497 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
| datazione | sec. XX primo quarto; 1900 - 1924 [analisi stilistica; bibliografia contesto] |
| ambito culturale | produzione Italia settentrionale(analisi stilistica; bibliografia; analisi storica) |
| materia tecnica | legno di noce/ intaglio/ verniciaturalegno/ verniciaturavetro |
| misure | alt. 218, largh. 38, lungh. 105, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Cornice modinata, aggettante con spigoli rilevati. Fascia con fregio formato da rade scanellature alternate ad elemento floreale stilizzato posto entro circonferenza. Corpo unico con tre ripiani. Due ante con serratura e chiave. Ciascuna anta si compone, nella parte superiore, di cornice a luce rettangolare con vetro profilato da cornice. Nella parte inferiore due pannelli lignei con motivo geometrico centrale intagliato formato da rettangoli e semicirconferenze. In corrispondenza degli spigoli, sulla fronte, due fasce che si estendono per l'intero senso della lunghezza con terminazioni circolari e motivo a spina di pesce. Cornice inferiore modinata con spigoli rilevati. Fiancate lisce. Poggia su quattro sostegni: due a cipolla nella parte anteriore, due a sezione quadrangolare nella parte posteriore.Decorazioni: motivi geometrici. |
| notizie storico-critiche | Nonostante la presenza dell'etichetta inventariale del 1953, che conferma la proprietà dell'oggetto da parte della Provincia di Torino, non è stato possibile verificarne l'ulteriore provenienza, o dagli arredi di palazzo Dal Pozzo, o dalla dotazione della clinica Sanatrix, da eventuali donazioni o acquisti, o, infine, dalla precedente sede dell'Ente, presso il palazzo delle Segreterie di Stato, acquistato nel 1885. Tuttavia, data la tipologia presentata e la serialità degli esemplari, è possibile ipotizzare che si tratti di un elemento di arredo proveniente dalla precedente sede dell'Ente, sita presso il Palazzo delle Segreterie di p.zza Castello. Si tratta, infatti, di un mobile da ufficio realizzato, però "in stile", secondo il principio tardo ottocentesco che stabiliva di applicare gli stessi criteri di qualità, compreso anche il disegno, anche alla produzione industriale o su larga scala. La libreria, infatti, presenta una certa accuratezza nella realizzazione, nonché attenzione per i particolari decorativi, si veda il pannello intagliato e la fascia superiore; tuttavia la scelta del motivo ornamentale geometrizzante permette di parlare di soluzioni cosiddette "Liberty", si vedano, a titolo di esempio, alcune pubblicità illustrate della ditta Bocconi di Milano, I. de Guttry, M. P. Maino, Bari, 1983, pp. 111-112. |
| bibliografia | De Guttry I./ Maino M. P.( 1983)pp. 111-112 |
| definizione | armadio |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| ente schedatore | TO |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2003 |
| anno modifica | 2007 |
Beni-Culturali