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bene culturale | tessuto, frammento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00141820 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MN, ViadanaVia Manzoni, 2 |
contenitore | palazzo, museo, Via Manzoni, 2, Museo Civico "Antonio Parazzi", art. II, inv. n. 158 (407) |
datazione | sec. XVIII ; 1770 - 1790 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura italiana(analisi stilistica)manifattura francese(analisi stilistica) |
materia tecnica | seta/ pékin/ broccatura |
misure | cm., alt. 39.2, largh. 47, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Museo Civico "A. Parazzi" |
dati analitici | Frammento rettangolare con due lati a cimosa ricavato presumibilmente da una tonacella. Conserva le etichette con il numero di inventario ed il luogo di provenienza. Fondo taffetas rigato costituito da orditi in seta avorio (1 capo, l.t.s. 72/cm), rosa, celeste e dalla trama di fondo in seta avorio. Il Pekin è composto da bande verticali di diverso spessore, eseguito in cannellato semplice. Il disegno è interamente costituito da trame broccate (più capi, l.t.s. 24/cm) in sete policrome (rosso, rosso mattone, arancio, rosa, verde e avorio). Cimosa: armatura taffetas: 12 cordelline in seta avorio.Decorazioni: su un fondo a bande verticali; il disegno si compone di teorie parallele disposte in diagonale e ripetute a scacchiera costituite da mazzolini di rose legate a fiocco; da questi motivi si snodano esili festoni costituiti da piccoli fiori e piume intrecciati ad un nastro puntinato. |
notizie storico-critiche | Il 1770 segna la nascita del pekin, tecnica che permette la distensione del fondo del tessuto in strisce verticali. Da questo periodo fino al 1790 ca. la composizione decorativa su sete di produzuione francese volge verso una riduzione dei motivi floreali e una maggiore evidenza data al fondo. I colori diventano più chiari, contribuendo alla creazione di un gusto per la leggerezza, l'ariosità. I pekin vennero prodotti anche in Italia, a Reggio Emilia, dal 1778 al 1783, dalla manifattura Trivelli-Spalletti. Parazzi scrive nell'inventrio: "grande rettangolo a fondo rosaceo con listoni in giallo chiaro intrecciati con nastri, ghirlande e mazzi di fiori. Sec. XVIII. Donò la chiesa arc. di Viadana. £ 6". |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Lombardia, MN, Viadana |
bibliografia | Parazzi A.( 1889)p. 17, art. II, inv. n. 158; Bazzani E.( 1981)p. 201; Silvestri I.( 1985); Antichi tessuti( 1982)n. 23 |
definizione | tessuto |
regione | Lombardia |
provincia | Mantova |
comune | Viadana |
indirizzo | Via Manzoni, 2 |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Giovacchini E.Compilatore scheda: Masci M.; Funzionario responsabile: Algeri G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero |
anno creazione | 1992 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 44.927256 |
longitudine | 10.520202 |