| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | tessuto, frammento |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00142148 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MN, ViadanaNR (recupero pregresso) |
| contenitore | palazzo, museo, NR (recupero pregresso), Museo Civico "Antonio Parazzi", art. II, inv. n. 35 (208) |
| datazione | sec. XVII ultimo quarto; 1675 - 1699 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura italiana(analisi stilistica)manifattura francese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ gros de Tours/ liseré |
| misure | cm., alt. 30, largh. 51.5, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Museo Civico "A. Parazzi" |
| dati analitici | Frammento rettangolariforme costituito da 3 pezzi con cimosa, cuciti insieme. si conserva l'etichetta con il numero di inventario. Fondo gros de Tours prodotto da un ordito in seta verde, avorio, giallo e rosa (1 capo, l.t.s 80/cm) e da trame in seta avorio e verde passate insieme (2 capi, l.t.s. 21/cm) che formano il decoro con effetti liserées e risultano legate in diagonale da un ordito prelevato dal fondo. Cimosa: armatura taffetas costituita da 11 cordelline in seta avorio miste con alcuni capi in seta celeste e rosa.Decorazioni: impostazione verticale costituita da fasce verticali regolarmente ripetute; sulle quali si sovrappongono trasparenti pizzi e mazzolini di fiori; al verticalismo dei rigidi nastri si contrappongono le foglie dentellate decorate con motivi geometrici al loro interno. |
| notizie storico-critiche | Il disegno, visibile in parte esigua, si sviluppa lungo un asse centrale, in modo speculare. Ai trionfi di frutta si aggingono motivi " a pizzo", operati in modi differenti. La produzione dei disegni a "pizzo" si attesta in Francia dall'ultimo decennio del XVII sec. e raggiunge grande fortuna fino al 1730, quando esplode lo stile "Revel" ma appare di nuovo dalla metà fin quasi alla fine del secolo secondo combinazioni diverse. Il disegno "a pizzo", dalla fine del Seicento agli inizi del Settecento, è caratterizzato dal gusto esuberante di trionfi di frutta e fiori, con spiccato estro verso l'esotico. Tale gusto estetico prelude alla moda "bizzare", di qualità fantastiche ancora più evidenti. I tessuti che il frammento in esame rappresenta vennero prodotti anche in Italia dalla fine del sec. XVII, probabilmente a Venezia. Parazzi scrive nell'inventario: "pezzetto rettangolare a fondo rasato verde a listoni ornati e fiori in color d'oro. Sec. XVI. Roma. Bellissimo. £ 12". |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Lazio, RM, Roma |
| bibliografia | Parazzi A.( 1889)p. 11, art. II, inv. n. 35; Cuoghi Costantini M.( 1985)p. 48, nn. 10, 11, 18, 19 |
| definizione | tessuto |
| regione | Lombardia |
| provincia | Mantova |
| comune | Viadana |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S23 |
| ente competente | S23 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Coo.Re.C.T.A Giovacchini E.; Funzionario responsabile: Algeri G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pincella S. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pincella S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1992 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 44.977575 |
| longitudine | 10.583770 |
Beni-Culturali