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bene culturale | altare, a mensa, opera isolata, altare dell'Ecce Homo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00149229 - 0 |
localizzazione | Italia, Lombardia, BS, Bresciavicolo San Giuseppe |
contenitore | chiesa, sussidiaria, Chiesa di S. Giuseppe, vicolo San Giuseppe, navata centrale, lato sinistro, campata quarta, pilastro dell'organo, |
datazione | sec. XVII ; 1653 (ca.) - 1699 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito bresciano(analisi stilistica) |
materia tecnica | marmo/ scultura/ intarsiopietra di paragonemarmo bianco di Carrara/ scultura |
misure | cm., alt. 100, largh. 203, prof. 71, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Chiesa di San Giuseppe |
dati analitici | altare con mensa in marmi policromi e alzata a due gradini con tabernacolo in legno intagliato e dorato. La mensa presenta un paliotto a lastra unica di marmo entro cornice di paragone decorta da motivi geometrici intarsiati, ai lati pilastrini su base liscia, con teste di angiolette scolpite in alto. Volute alle estremità.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Volta indica il 1581, anno in cui viene collocato l'organo dell'Antegnati, come riferimento per datare il pilastro che sorregge l'organo e "relativo altarino dell'Ecce Homo" addossato a tale pilastro (Volta, 1989, p. 40). Tuttavia la tipologia della mensa, con il paliotto a lastra unica di marmo entro cornice di paragone, rimanda ai numerosi altari di area bresciana realizzati nella seconda metà del secolo XVII su modello dell'altare di S. Maria in Calchera, datato 1653. Per una datazione al secolo XVII si era già espresso Anelli (1981, p. 197, n. 30) che sottolineava anche il "gusto ancora marcatamente manierista" del paliotto. Tale gusto perdura fino al nono decennio del '600, ossia fino all'arrivo a Brescia dei marmorari Corbarelli (cfr. Massa, 1981, p. 95), e si esprime nel contrasto tra il contorno nero e i "capricci" geologici della lastra centrale. Il tabernacolo ligneo e i due gradini dell'alzata sono citati nell'Inventario Bianchi del 1810 e sono, quindi, da ritenersi coerenti con la struttura del medesimo. Nell'Inventario, però, l'altare risulta dedicato alla Provvidenza e una tenda rossa copre la nicchia "ove essisteva l'Ecce Homo a cui era dedicato l'altare". L'Ecce Homo a cui si riferisce l'Inventario è certo l'affresco di Ferramola che "sparisce" prima ancora della soppressione della chiesa (le vicende di tale curiosa sparizione sono ricostruite da Prestini, 1989, p. 164). |
bibliografia | Averoldo G.A.( 1700)p. 45; Maccarinelli F.( 1747)p. 12; Carboni G.B.( 1760)p. 21; Fè D'ostiani L.F.( 1902)p. 167; Dorosini A.( 1961)p. 1961; Anelli L.( 1981)p. 197, n. 30; Prestini R.( 1983)p. 52; Volta V.( 1989)p. 40; Prestini R.( 1989)p. 104; p. 160; p. |
definizione | altare, a mensa |
denominazione | altare dell'Ecce Homo |
regione | Lombardia |
provincia | Brescia |
comune | Brescia |
indirizzo | vicolo San Giuseppe |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Arisi Rota A.P.; Funzionario responsabile: Gnaccolini L.P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Arisi Rota A. P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso) |
anno creazione | 2001 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.540438 |
longitudine | 10.220543 |