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bene culturale | monumento ai caduti, ad obelisco, opera isolata, monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 03254089 |
localizzazione | ITALIA, Lombardia, MN, Gazoldo degli Ippolitipiazza Castello |
contenitore | piazza, piazza Castello, al centro, di fronte al palazzo municipale |
datazione | sec. XX ; 1925 - 1925 [data]; sec. XX ; 1945 (post) - 1959 (ca) [analisi storica; analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito italiano(contesto) |
materia tecnica | marmo/ sculturabronzo/ fusionepietra calcarea/ sculturapietracementoferro/ stampaggiovetro/ stampo |
misure | cm, alt. 1200, largh. 530, prof. 460, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Gazoldo degli Ippoliti |
dati analitici | Monumento ad obelisco elevato su gradinata, su doppio basamento spoglio e su fascia decorativa a meandro, che supporta un prisma quadrangolare incorniciato sul fianco sinistro e destro da due elementi a doppie volute terminali, decorati a palmette; la cornice di coronamento del prisma presenta mensolette e sostiene la base dell'obelisco, ornata da doppia fascia a meandro. L'obelisco a sezione quadrata presenta cinque scanalature orizzontali e sorregge un complesso architettonico decorato con festoni vegetali e doppia cornice (quadrata a meandro quella inferiore, circolare quella superiore), sulla quale si imposta la grande lanterna di vetro granulato, inglobata entro stuttura ferrea.soggetto assente |
notizie storico-critiche | Il monumento ai caduti della Grande Guerra del comune mantovano di Gazoldo degli Ippoliti venne inaugurato il 22 maggio del 1925, alla presenza del re Vittorio Emanuele III, del generale Armando Diaz, dell'onorevole Ivanoe Bonomi e del vescovo di Mantova Paolo Carlo Francesco Origo. La notizia è in parte ricavabile dall'iscrizione sulla lapide del basamento nel fronte principale. Nella medesima occasione, il monarca presenziò anche la visita all’Istituto Orfani di guerra, ubicato all'interno dell'attuale sede municipale. Nel corso dell’ultimo dopoguerra, probabilmente entro la fine degli anni Cinquanta, l'elenco dei caduti della prima guerra mondiale venne integrato con l'aggiunta di lapidi in ricordo delle vittime dell'ultimo conflitto. Il monumento risulta di indubbio valore estetico e formale. Bibliografia: Monumenti ai mantovani caduti per la patria, Associazione nazionale combattenti e reduci. Federazione provinciale di Mantova, 2002, p. 82// Alberto Bendoni, La solidità della memoria. I materiali della storia pubblica dell'Alto mantovano nel Novecento, Università degli studi di Parma Facoltà di lettere e filosofia, Corso di laurea in lettere moderne, a.a. 2001/2002, tesi conservata presso la biblioteca comunale di Asola. |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 10.58030573; y: 45.199064065; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da foto aerea con sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 28-9-2014; (2039611) -ORTOFOTO 2006- (http |
definizione | monumento ai caduti, ad obelisco |
denominazione | monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale |
regione | Lombardia |
provincia | Mantova |
comune | Gazoldo degli Ippoliti |
indirizzo | piazza Castello |
ente schedatore | S23 |
ente competente | S23 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mengoli, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Rodella, GiovanniRodella, Giovanni |
anno creazione | 2014 |
latitudine | 45.199064 |
longitudine | 10.580306 |