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bene culturale | catino, frammento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00029073 |
localizzazione | Italia, Veneto, VE, VeneziaCannaregio, 3932 |
contenitore | palazzo, museo, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro |
datazione | sec. XV ; 1400 - 1499 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega veneziana(NR (recupero pregresso)) |
materia tecnica | ceramica/ graffito/ ingobbio |
misure | cm., alt. 11, diam. 32, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Grande catino in ceramica rossa con tesa molto danneggiata. Al centro è raffigurata una scultorea figura di angelo ad ali spiegate, seduto su di una panca; con la sinistra impugna uno scettro. Il volto è mancante, ma dalla linea residua del mento doveva essere rivolto verso destra. La veste fittamente pieghettata, è fermata sul petto da un laccio annodato e ricadente, e in vita da una corda. Sullo sfondo a linee puntinate è tracciato schematicamente l'hortus conclusus, un accenno di prato fiorito, due alberi chiomati (cipressi?) ai lati della figura e tre rosette propiziatorie. Sull'attesa sono leggibili brevi tratti di decorazione a meandro. Colori: verde ramina e giallo ferraccia. Rovescio grezzo. Cercine alto a sezione trapezoidale, fondino complesso.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L' hortus conclusus è motivo di origine ferrarese, connesso alla cultura estense del XV secolo, che amava immortalare i fatti salienti della vita in chiave simbolica (" imprese "). La siepe di graticcio tracciata in maniera plastica e veristica compare già nelle miniature della Bibbia di Borso, alludendo simbolicamente alle opere di bonifica del Duca. In un secondo tempo assume il significato di hortus conclusus, giardino di amore e di delizia, e accompagna ritratti di innamorati con simboli amorosi in scodelle e piatti " amatori ". Il motivo ebbe molto successo e tracciato in maniera ormai schematica, si diffuse alle fabbriche padane di ceramica graffita. Gli arbusti, secchi o fronzuti, che sono spesso associati alla siepe, hanno pure significato simbolico paragonabile a quello delle mitiche piante del Paradiso Terrestre (albero della vita e albero della conoscenza del bene del male). Anche la raffigurazione dell'angelo ad ali spiegate in atteggiamento simbolico è molto diffusa nell'area padana ed emiliana, e rientra anche nella simbologia araldica della cultura estense. Proviene dalla laguna di Venezia. |
bibliografia | Conton L.( 1940)PP. 79, 81 |
definizione | catino |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | Cannaregio, 3932 |
ente schedatore | S472 |
ente competente | S472 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Saccardo F.; Funzionario responsabile: Spadavecchia F.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pertosa E. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.465156 |
longitudine | 12.344262 |