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bene culturale | scultura, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 05 00641101 |
localizzazione | ITALIA, Veneto, VE, Veneziasestiere Castello, rio de le Vergini |
contenitore | arsenale, Arsenale Militare Marittimo di Venezia, sestiere Castello, rio de le Vergini, esterno, muro di cinta dell'Arsenale, archivolto, sulla sommità del fiorone |
datazione | sec. XV prima metà; 1400 (post) - 1449 (ante) [bibliografia] |
ambito culturale | produzione veneta(contesto) |
materia tecnica | pietra d'Istriametallo |
misure | cm, alt. 80, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Marina militare |
dati analitici | busto raffigurante Padre Eterno benedicente su grande fiore di arco lapideo di portale con aureola metallica e libro aperto.personaggio sacro (Padre Eterno) |
notizie storico-critiche | la statua in esame, raffigurante il busto del Padre Eterno, è opera databile alla prima metà del XV secolo; posta al culminie di arco inflesso custodente gruppo scultoreo, con la mano destra è nell’atto di benedire mentre con l’altra regge libro aperto con iscrizione non decifrabile per la troppa distanza. Tale scultura, murata nella cinta muraria dell’Arsenale affacciantesi sul rio de le Verzeni, è parte di un portale probabilmente proveniente dal demolito complesso religioso delle Vergini che sorgeva un tempo alle spalle del muro. Il Padre eterno è caratterizzato da lunghi capelli ricci e da una folta barba con una aureola metallica che campeggia in diagonale sopra il capo. Non è dato sapere quando i resti del portale furono collocati nella posizione attuale. Grevembroch nel 1754 (III, carta 66) disegna il portale ma non ne specifica il luogo di origine. A proposto degli edifici del complesso religioso delle Vergini, essi furono fondati nel XIII secolo per essere distrutti dal 1844. Lo storico Tassini (1969, pp. 7-10) così scrive a riguardo: «Il doge Pietro Ziani, dietro consiglio di Ugolino vescovo Ostiense, che poi fu papa Gregorio IX, eresse nel 1224 una chiesa intitolata a S. Maria Nuova di Gerusalemme, aggiungendovi un convento di monache Agostiniane, per cui ambidue gli edifici si dissero volgarmente di S. Maria delle Vergini. Egli ne assunse il juspatronato, e lo trasmise ai propri successori, […]. Tanto la chiesa, quanto il convento delle Vergini, andarono soggetti ad incendio nel 1365, e nel 1487, dopo cui vennero rifabbricati. Per decreto 29 novembre 1806, si assegnarono alle truppe di Marina […]. Ora sono completamente demoliti […]». |
georeferenziazione | localizzazione fisica: x: 2313281; y: 5034729; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: VPRG Terraferma; 2013; (1489332) |
bibliografia | Rizzi A.( 1987)p. 165 n. 18; Giordani P.( 2001)p. 33; Tassini G.( 1969)pp. 7-10 |
definizione | scultura |
regione | Veneto |
provincia | Venezia |
comune | Venezia |
indirizzo | sestiere Castello, rio de le Vergini |
provvedimenti tutela | DLgs n. 42/2004, NR |
ente schedatore | S161 |
ente competente | S161 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Barbon, Giorgia; Funzionario responsabile: Fumo, Grazia |
anno creazione | 2013 |
latitudine | 45.465156 |
longitudine | 12.344262 |