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bene culturale | cancellata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00024722 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13 |
contenitore | chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, sesta cappella a destra (cappella di S. Domenico) |
datazione | sec. XVII ; 1662 - 1662 [bibliografia] |
ambito culturale | ambito emiliano(analisi stilistica) |
materia tecnica | ferro/ battitura/ verniciaturaottone/ fusione |
misure | alt. 350, largh. 1200, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | A sagomatura concava, è costituita da cinque settori centinati: quello centrale a due battenti mobili; un battente mobile è anche all'estremità destra e sinistra. Aste in grosso tondino di ferro nero, decorate in alto, in basso e al centro da grossi birilli in ottone: quello centrale è più elaborato, con elementi ottagonali. Fra i settori, doppi pilastrini in ferro con capitelli corinzi in ottone. Sopra le centine, ai cui lati sono intrecciati due gigli e una palma, corre un fregio a decoro fitomorfo in ottone intervallato da stelle. Fila terminale di punte di lancia intervallate da sei statuette a tutto tondo, in lamina di ferro, raffiguranti quattro pontefici con triregno e due vescovi domenicani con mitria: tutti reggono in mano un libro e, rispettivamente, la doppia croce o il pastorale. Al centro, fra due festoni, cimasa a giorno a due volute con festone di frutti e scudetto in ferro portante applicato uno scudetto in ottone, a campo liscio.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | D'Amato ricorda che già nel 1622 "un nobile devoto di S. Domenico" si era impegnato per una "ferream ferratam cum ornamentis decentibus ad capellam, in qua sita est Arca B. mi Patris Nostri Dominici", che la proposta fu approvata dal consiglio conventuale, ma che da altre fonti risulta che la cancellata fu donata nel 1662 da p. Sante Usberti. Diversamente Alfonsi e Ricci-Zucchini che la collocano nel 1621. La documentazione conosciuta non ricorda, purtroppo, il nome dell'esecutore di questa bella opera: sul semplice e tradizionale motivo delle aste lisce e dell'ottone s'innesta un elaborato e complesso disegno di decori, realizzato con grande abilità e finezza: di bell'effetto le eleganti fusioni in ottone. |
bibliografia | Marescalchi C.( 1823)p. 20; Alfonsi T.( 1928)p. 197; Ricci C./ Zucchini G.( 1976)p. 29; D'Amato A.( 1988)v. II p. 627; Barbolini Ferrari E./ Boccolari G.( 1996); Alfonsi T.( 1934)pp. 16-17 |
definizione | cancellata |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | Bologna |
indirizzo | p.zza S. Domenico, 13 |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen |
anno creazione | 1983 |
anno modifica | 1997; 2006 |
latitudine | 44.489800 |
longitudine | 11.343435 |