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bene culturale | reliquiario architettonico, a tempietto, Reliquiario di san Carlo Borromeo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00024837 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13 |
contenitore | chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, entro vetrina |
datazione | secc. XV/ XVI ; 1470 (ca.) - 1520 (ca.) [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura Italia centro-settentrionale(analisi stilistica) |
materia tecnica | rame/ sbalzo/ doraturasmaltovetro |
misure | alt. 36, diam. 13.3, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | Base a sezione circolare mossa in sei lobi ad andamento archiacuto, su bordo zigrinato, decorato a girali fitomorfi su fondo puntinato: in tre campi sono stati sovrapposti tre scudetti a smalto a fondo blu, bianco e rosso. Solo una placchetta presenta la raffigurazione riconoscibile della Madonna con il Bambino, mentre le altre due scene sono illeggibili. Grosso nodo decorato a fiori con sei castoni rotondi a lieve aggetto portanti piastrine circolari a smalto traslucido a fondo blu, bianco, rosso e oro, con raffigurazione di san Sebastiano e di quattro santi vescovi a mezza figura (uno smalto è rotto). Teca vitrea colindrica, chiusa da sei pilastrini angolari con altrettanti vasi sovrapposti, poggiante su sottocoppa sagomata a sei lati con ornati a foglie sbalzate. Coperchio a cupola embricata desinente in lanternino esagonale che regge una sferetta con croce latina trilobata.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Esemplare di fine esecuzione che presenta forme e motivi decorativi tardo-trecenteschi iterati anche nel secolo successivo come la base mistilinea ad andamento archiacuto e il grosso nodo a sfera decorato con smalti che sembrano realizzati con la tecnica champlevé. Di notevole interesse e raffinatezza sono gli smalti aggiunti alla base, forse di fabbrica limosina e provenienti da un altro pezzo, probabilmente un calice. Il reliquiario è solitamente datato in due tempi: la base e il nodo, che nel corso del Quattrocento assumeranno la forma pentagonale per quanto riguarda la base e la forma a sfera a spicchi o baccellata per quanto riguarda il nodo, al secolo XV e la teca all'inizio del secolo successivo. |
bibliografia | Mostra d'Arte( 1900)p. 102 n. 192 |
definizione | reliquiario architettonico, a tempietto |
denominazione | Reliquiario di san Carlo Borromeo |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Bologna |
comune | Bologna |
indirizzo | p.zza S. Domenico, 13 |
ente schedatore | S08 |
ente competente | S08 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen |
anno creazione | 1983 |
anno modifica | 1997; 2006 |
latitudine | 44.489800 |
longitudine | 11.343435 |