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| bene culturale | paramento liturgico, insieme |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00024925 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13 |
| contenitore | chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, piano superiore, armadio paramenti |
| datazione | sec. XVIII ; 1740 (ca.) - 1750 (ca.) [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito emiliano(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ tessuto/ ricamooro filato e lamellarefilo di seta |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
| dati analitici | Il paramento è composto da una pianeta, una stola, un manipolo, un velo di calice e una borsa di corporale. Fondo interamente ricoperto di fii d'argento; disegno a ricamo: motivi in fili di seta policromi in diverse gradazioni sfumate (perla, rosa, rosso, verde, azzurro) ricamati a punto raso; motivi in oro filato, riccio e lamellare ricamati a punto steso; motivi a rilievo in oro filato ricamati a punto pieno (imbottitura di cartone). Negli stoloni laterali la pianeta presenta una larga cornice dorata a girali vegetali ad andamento verticale ornata di fiori. Nella parte posteriore la cornice delinea un motivo architettonico a mensola. Negli stoloni centrali appaiono alcuni simboli: la torcia e la stella di san Domenico in quello anteriore; triangolo, bandiera crociata, sole, spada entro corona di spine, colomba dello Spirito Santo e tre stelle, su nubi, con delfini fantastici in quello posteriore. La pianeta è rifinita da un largo gallone ricamato in oro parzialmente in rilievo.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Il ricchissimo paramento, di finissima esecuzione, è completo. L'elaborato disegno presenta elementi di ascendenza architettonica quali la larga cornice e le mensole, a cui si accompagnano fiori descritti con quell'accentuata attenzione alla resa naturalistica che caratterizza la produzione tessile e a ricamo del secondo quarto del Settecento. Il decoro presenta affinità con quelli di altri parati conservati nelle chiese bolognesi di San Pietro, di Santa Maria della Carità e nella stessa san Domenico, e anche con quello di un un parato conservato a Parma presso la chiesa di Santa Maria della Steccata. |
| bibliografia | Arte Settecento( 1979)p. 154 n. 338; uso santificare( 1991)pp. 161-162 n. 88 |
| definizione | paramento liturgico |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Bologna |
| comune | Bologna |
| indirizzo | p.zza S. Domenico, 13 |
| ente schedatore | S08 |
| ente competente | S08 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen |
| anno creazione | 1983 |
| anno modifica | 1997; 2006 |
| latitudine | 44.489800 |
| longitudine | 11.343435 |
Beni-Culturali