| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | paramento liturgico, insieme |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00024927 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, BO, Bolognap.zza S. Domenico, 13 |
| contenitore | chiesa, basilica, Chiesa di S. Domenico, Convento di S. Domenico, p.zza S. Domenico, 13, museo, piano superiore, armadio paramenti |
| datazione | sec. XVIII ; 1740 (ca.) - 1750 (ca.) [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito emiliano(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ gros de Tours/ ricamofilo di setaoro filato e lamellare |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
| dati analitici | Il paramento è composto da una pianeta, una stola, un velo di calice e una borsa di coporale. Fondo gros de Tours; disegno a ricamo: motivi in fili di seta policromi in diverse gradazioni sfumate (perla, rosa, rosso, verde, giallo, azzurro) ricamati a punto raso; motivi in oro filato, riccio e lamellare ricamati a punto steso; motivi a rilievo in oro filato ricamati a punto pieno. Nella pianeta volute, girali vegetali e cartelle in oro formano partiture irregolari entro cui si dispongono fiori isolati o composti in piccoli mazzi. Lo stolone centrale è delimitato da un gallone dorato ricamato in rilievo a fregio continuo di motivi intrecciati. Bordura in oro filato a fuselli. Fodera rossa. Gli altri componenti del parato riprendono i motivi decorativi della pianeta.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Il ricchissimo paramento, di finissima esecuzione, è privo del manipolo. Il manufatto presenta quell'accentuata attenzione alla resa naturalistica del decoro floreale che caratterizza la produzione tessile e a ricamo del secondo quarto del Settecento. L'evidenza naturalistica, sottolineata dalla perfetta riconoscibilità delle varietà dei fiori e in particolare del garofano, del girasole e dei tulipani, è data dal sapiente accostamento dei colori e dall'uso frequente di sfumature, e dall'uso di diversi tipi di filati come nel caso de girasole il cui pistillo è realizzato con un filo di seta riccia. Il paramento presenta affinità con un parato conservato nella chiesa bolognesi di Santa Maria della Carità e con un altro parato conservato nella chiesa di San Domenico (numero di catalogo 0024926) attribuito alla ricamatrice bolognese Barbara Zucchi. Il ricamo è stato riportato; fodera rossa moderna. |
| bibliografia | Arte Settecento( 1979)p. 154 n. 338 |
| definizione | paramento liturgico |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Bologna |
| comune | Bologna |
| indirizzo | p.zza S. Domenico, 13 |
| ente schedatore | S08 |
| ente competente | S08 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Varignana F.; Funzionario responsabile: D'Amico R.; Trascrizione per informatizzazione: Sabbatini S. (1997); Aggiornamento-revisione: Sabbatini S. (1997), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referen |
| anno creazione | 1983 |
| anno modifica | 1997; 2006 |
| latitudine | 44.489800 |
| longitudine | 11.343435 |
Beni-Culturali