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| bene culturale | paramento liturgico, insieme |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00152760 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PR, Parma |
| datazione | sec. XVIII fine; 1790 - 1799 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura italiana(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ tessuto/ ricamooro/ filaturafilo di seta/ ricamofilo d'oro/ ricamo |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Il paramento si compone di una pianeta, un manipolo, una stola, una busta e un velo. Disegno: sviluppo verticale del disegno a righe parallele (larg. cm.2) entro le quali sono disposti piccoli cerchi con fiorellino stilizzato. Colori: fondo rosa salmone e spolini in oro filato, seta rosa e azzurra. Tessuto: fondo gros di seta salmone con spolinature nel senso dell'ordito in seta e oro filato. Fodera in seta verde. Gallone dorato con motivo a palmette stilizzate in filo d'oro lamellare e oro filato su fascia di seta gialla.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | All'interno del ciclo liturgico tale colore era presente per la 3° domenica d'Avvento (laetare) e per la 4° di Quaresima (gaudete). Questo parato è uno dei più interessanti tra quelli qui presenti e uno dei più elegati e ricercati come si nota subito dall'accostamento dei colori e dalla sequenza estremamente elaborata dell'alternanza dei fiorellini colorati. Il gusto di questo parato può farsi rientrare in quella moda diffusasi durante il 1700 di ornare abiti laici e liturgici con bordi e decorazioni floreali in stoffa leggera, spolinati in argento e oro. Non solo gli abiti femminili, ma anche le ricche giubbe e i pantaloni a sbuffo dei cavalieri erano spesso coperti di nastri e passamanerie e da eleganti ricami che imitavano le decorazioni tessili a passamaneria e mazzi di fiori. Sul finire del 1700 si riprodurranno direttamente sulle stoffe i nastri come se vi fossero sovrapposti per decorazione, precorrendo così lo stile impero. Il presente tessuto potrebbe essere un esempio notevole. Riguardo la fabbricazione potrebbe essere una stoffa di importazione, ma potrebbe essere anche di manifattura italiana (ricordiamo che in Lombardia era soprattutto assai fiorente la manifattura dei nastri. (cfr. scheda n. 12 chiesa di Roncopascolo). |
| bibliografia | Santangelo A.( 1934)p. 112 |
| definizione | paramento liturgico |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Parma |
| comune | Parma |
| ente schedatore | S36 |
| ente competente | S36 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Maugeri V.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Sivieri P. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sivieri P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1984 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali