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| bene culturale | paramento liturgico |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 08 00195011 |
| localizzazione | Italia, Emilia Romagna, MO, Modena |
| datazione | sec. XVIII ; 1730 - 1740 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura francese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ cannetillé/ broccaturafilo di seta/ trama broccatafilo d'oro/ trama broccata |
| misure | alt. 140, largh. 278, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Fondo cannetillé a più trame broccate (tre in oro: filato, riccio e lamellare). Colori: fondo marrone; disegno oro e a ricca policromia sfumata (verde, azzurro, rosa, lilla, marrone). Disegno: medaglioni di fiori e foglie si succedono lungo un asse verticale: a lato di essi, corone speculari, ove si osserva la presenza di elementi naturalistici fra i più vari, si sviluppano con percorso sinuoso una serie di maglie aperte entro le quali si collocano i medaglioni descritti. Galloni in oro filato, riccio, lamellare e cordoncino dorato a rete con doppio nastro intrecciato a "8" di cm. 6.5 e cm. 2.5. Frangia dorata riborda il cappuccio: cm. 6 (posteriore). Quattro nastri fermano la sommità del cappuccio: fondo gros de Tours; disegno per slegatura di un ordito supplementare sfumato (poil trainant) e a una trama broccata in lamina dorata (d'epoca). Fodera: raso di cotone giallo (piviale); taffetas di seta giallo (stola). Entrambe appaiono di epoca posteriore.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Nonostante il disegno conservi una disposizione simmetrica, gli elementi che vi partecipano presentano un gusto spiccatamente naturalistico, sottolineato dalla libera disposizione delle cornici laterali. A questo si aggiunge l'uso di una ricca gamma cromatica effettuato mediante la tecnica del "point rentrè". Tali caratteristiche accomunano questo tessuto ai tessuti "stile Revel", così detti dal nome del loro ideatore. Questo gusto, che finì per estendersi in tutta Europa, conobbe la sua origine in Francia e il periodo di maggior diffusione tra il 1730 e 1740. Si vedano le schede n. 276 (08-00195017), n. 318 (08-00195059), n. 321 (08-0019062), n. 347 (08-00195088). Si vedano inoltre P. Thornton, Baroque and Rococo Silks, London 1965; D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, pp. 29-30, figg. 151-160; B. Markowsky, Europaische Seidengewebe, Koln 1976, pp. 66-67, figg. 537, 544, 545, 556; |
| bibliografia | Thornton P.( 1965); Devoti D.( 1974)pp. 29-30; Markowsky B.( 1976)pp. 66-67 |
| definizione | paramento liturgico |
| regione | Emilia Romagna |
| provincia | Modena |
| comune | Modena |
| ente schedatore | S28 |
| ente competente | S28 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cuoghi M.; Funzionario responsabile: Mazzino F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Corradi B. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Corradi B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1978 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali